#IoNonSpengoLaRai perché altrimenti dove lo vedo Beppe Grillo che si fa il selfie con Bruno Vespa in campagna elettorale

Cara presidente della Rai Monica Maggioni, l’attore comico Beppe Grillo dopo una parentesi come guru del Movimento 5 Stelle sta tornando lentamente alla sua attività di comico. Era dai tempi del monologo sulla delegazione al seguito del presidente del Consiglio Bettino Craxi in Cina che non mi faceva più ridere come mi ha fatto ridere ieri lanciando l’hashtag #IoSpengoLaRai perché a suo dire “È una tv fascista, censura le notizie“.

Su questo blog, critico la Rai in quasi tutte le sue scelte, ivi comprese quelle giornalistiche. RaiNews è uno dei miei bersagli preferiti su Twitter, anche se da quando non la dirigi più tu mi diverto molto di meno. Io posso permettermelo, Beppe Grillo no.

Continua a leggere

Pubblicità

I grillini ora sono innamorati dei talk show

Caro padre fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, non c’è talk show politico che non veda la presenza di esponenti del Movimento 5 Stelle, il movimento che aveva tra le sue parole d’ordine “vietato andare in tv” oggi è presente esattamente come tutti gli altri partiti politici con propri esponenti in tutti i talk show politici.

Sono lontanissimi i giorni in cui tuonavi “Noi non andremo in televisione, noi la occuperemo” e Alberto Airola membro 5 Stelle nella Commissione Vigilanza RAI spiegava al popolo grillino sul tuo blog “Perché non andate mai in Tv? Ecco tutta la verità” e più specificatamente “Perché no ai talk show“.

Continua a leggere

La rivincita della vecchia tv su Beppe Grillo

Caro ex comico televisivo ora guru un po’ stanchino del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, la parolina magica Rai ha dato il colpo di grazia definitivo alla tua credibilità politica.

Dopo anni di battaglie perse anche quando le avevi vinte, si avvicina il giorno della resa (che speri sia condizionata) nella guerra che avevi dichiarato a tutti i politici e a tutti i partiti dell’universo conosciuto.

Continua a leggere

Bruno Vespa, grazie a due selfie e mezzo, è il trionfatore delle elezioni Europee 2014

Caro Bruno Vespa, nell’ultimo mese mi sono tenuto alla larga da qualsiasi tentazione di scrivere dei post su come i politici italiani hanno usato la tv (e viceversa) in occasione della campagna elettorale per le Elezioni Europee 2014. Niente di nuovo sotto le nubi minacciose della politica. La vera notizia è che, a due giorni dal voto, queste elezioni  un vincitore già ce l’hanno e si chiama Bruno Vespa.

Il tuo è stato un crescendo incontrastato ed hai incassato risultati per te esaltanti di audience e di critica. Ieri, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo su La7, gongolavi come mai hai gongolato; eppure sei un gongolo professionista quando si tratta di auto celebrarti. Stavolta però la auto celebrazione ci sta tutta.

Continua a leggere

Come biasimare il pubblico di Domenica Live

Cara Barbara D’Urso, con una comodissima intervista a Silvio Berlusconi, hai chiuso la stagione 2013/2014 di Domenica Live (ancor più comoda di quella di un anno e mezzo fa). Ve ne siete stati spaparanzati sulle poltrone avvolgenti dello studio televisivo più amato dal fondatore di Canale 5 dove, per 52 minuti, ha potuto blandamente parlare delle cose a lui più care: se stesso, Francesca Pascale e il cane Dudù.


Continua a leggere

I 67 minuti di intervista registrata di Enrico Mentana a Beppe Grillo non valgono i pochi minuti di tentativo di intervista in diretta di Ilaria D’Amico

Caro Enrico Mentana, tra poco usciranno gli ascolti del tuo Bersaglio Mobile (La7) di ieri sera e saprai quantificare il numero di italiani che smaniavano dalla voglia di ascoltare la tua intervista a Beppe Grillo. Prima di mandarla in onda ti sei appuntato un paio di medaglie sul petto. La prima: con questa intervista, hai detto, comincia ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni europee 2014. La seconda: hai spiegato come è accaduto che Grillo ti abbia scelto per il suo ritorno in tv nelle vesti di leader politico.

Continua a leggere

Streaming Renzi-Grillo: il moviolista Zoro ci mostra l’ex gieffino, ora grillino, Rocco Casalino al lavoro

Caro Diego Bianchi in arte Zoro, in qualità di moviolista del backstage del teatrino della politica italiana, ieri a Gazebo (Rai 3 martedì, mercoledì e giovedi ore 23.15) hai documentato cosa accadeva nella sala stampa attigua alla sala della Camera dei deputati, dove si stava svolgendo la consultazione in streaming tra il presidente del consiglio incaricato Matteo Renzi e il comico Beppe Grillo. Quello che tu chiami “circo mediatico” si è arricchito ultimamente di un personaggio funambolico: Rocco Casalino, uno dei responsabili della comunicazione del Movimento 5 Stelle.

Continua a leggere

Il blog di Grillo linka un post di Caro Televip su una intervista di Monica Maggioni a Matteo Renzi. Ma sia chiaro: per me sempre grillini sono!

Michele Santoro a Servizio Pubblico stende il red carpet plaudente per il Movimento 5 Stelle

 

Gianluigi Paragone, La Gabbia ed i colpi quasi ad effetto

Caro Gianluigi Paragone, per dare sostanza agli ascolti del talk show politico La Gabbia che conduci il mercoledì in prima serata su La7, ieri hai provato a telefonare a Silvio Berlusconi in diretta ed hai trasmesso un’intervista in esclusiva a Beppe Grillo. I due eventi acchiappa-audience li hai piazzati strategicamente ad inizio e a metà puntata. Il primo stratagemma si è rivelato un fiasco oltre ogni più pessimistica previsione. Berlusconi non ti ha risposto. O meglio, ti ha risposto una gentile signora della sua segreteria che ti ha messo in attesa, una lunga attesa, durante la quale hai fatto ascoltare ai tuoi telespettatori quasi tutte le Quattro stagioni di Vivaldi, il tema musicale del centralino di Palazzo Grazioli.

Continua a leggere