mariano sabatini
Ma che belle parole! Luciano Rispoli. Il fascino discreto della radio e della TV. Di Mariano Sabatini (Vallecchi Firenze Editore). Consigliatissimo da Caro Televip.
A 90 anni dalla nascita di Luciano Rispoli (nato il 12 luglio 1932 a Reggio Calabria) è uscito in questi giorni il libro “Ma che belle parole! Luciano Rispoli, il fascino discreto della radio e della TV” scritto da Mariano Sabatini per Vallecchi Firenze Editore.
Per chi come me è stato un ventenne telespettatore di “Parola mia” (andava in onda in quello che oggi è il preserale di Rai 1) è un libro che riaccende l’entusiasmo per quella Rai che ancora sapeva catturarmi con un appuntamento quotidiano per me irrinunciabile.
Continua a leggereIntitolare a Luciano Rispoli la Sala A della sede Rai di via Asiago 10. Una proposta sacrosanta fatta da Fiorello e Mariano Sabatini oggi a Viva Raiplay
La Corrida di Carlo Conti su Rai 1, vista da Mariano Sabatini in ATuperTv su Radio In Blu
Prossimamente il libro di Mariano Sabatini su Luciano Rispoli, un libro che Rai-Eri ha deciso di non pubblicare
Cara presidente della Rai Monica Maggioni, ci sono persone e personaggi della televisione italiana che più di altri rimangono nel cuore del pubblico. Nel mio cuore di telespettatore c’è e ci sarà spazio per il ricordo di Luciano Rispoli.
Non ti nascondo che sono dispiaciuto del pochissimo spazio dato dalla Rai alla scomparsa di un personaggio così significativo per la storia della Rai e di tutta la televisione italiana. Mi auguro che prossimamente la Rai faccia qualcosa di concreto per ricordare lui ed il suo lavoro in radio e in tv.
Un brutto esempio di idolatria: i fan de Il Volo contro il critico tv Mariano Sabatini
Caro Ignazio Boschetto del trio Il Volo, ho molto apprezzato il tweet con cui hai letteralmente difeso il critico televisivo Mariano Sabatini dall’attacco scriteriato che sta subendo da giorni su twitter per aver espresso un’opinione professionale sul vostro gruppo musicale.
Hai scritto:
“#ilvolovers Mi dispiace la discussione pesante con @marian0sabatini Le critiche si possono non condividerle ma vanno rispettate, sono gusti!”.
Ho chiesto anche che il vostro account ufficiale @ilvolo prendesse le distanze dalle fan più maleducate ma al momento non registro questa presa di posizione doverosa nei confronti di un professionista dell’informazione che ha espresso un giudizio molto ben argomentato sul perché del vostro successo.
Franca Leosini e la deriva che ha preso la cronaca nera in tv: “Mangime per gossip che sporca il giornalismo”
Cara Franca Leosini, ho seguito con molto interesse il tuo intervento a Techetechemé, la trasmissione radiofonica di Mariano Sabatini su RTR99 Radio Ti Ricordi (in onda il lunedì alle 14.25). Hai raccontato aneddoti sulla storia di alcune delle trasmissioni storiche di Rai 3 come Telefono Giallo, Storie Maledette e Ombre sul Giallo (invito i lettori di Caro Televip ad ascoltare la replica della trasmissione in onda domenica 7 dicembre 2014 alle ore 18) ma hai anche parlato del tuo modo di affrontare le storie di cronaca nera, così profondamente differente dalla deriva che il genere ha preso negli ultimi anni.
Tu sei rimasta fedele allo spirito originario del programma (da te ideato, scritto e condotto dal 1994):
Daria Bignardi guarda poco la tv. Guarda solo XFactor e i programmi di Sky e se Sky la chiamasse, non direbbe di no. Ma guarda un po’.
Cara Daria Bignardi, nel tour per la promozione del tuo nuovo romanzo L’amore che ti meriti (Mondadori editore), sei stata ospite di Mariano Sabatini nella trasmissione Techetechemé su RTR99 Radio Ti Ricordi (in onda il lunedì alle 14.15). Hai anche risposto a domande sulla tv, a cominciare dal ricordo della prima edizione del Grande Fratello da te condotta e di cui rivendichi l’originalità e l’importanza nella storia della televisione: Continua a leggere
Dopo ATuXTv. Mariano Sabatini: “La fiction italiana è ostaggio di strategie che mirano a non turbare il pubblico…”
Caro Televip ascolta ATuXTv, la rubrica di Mariano Sabatini su Radio ti Ricordi (il venerdì alle ore 14.15 e in replica la domenica alle 19). Dopo la puntata di ieri ho chiesto a Mariano…
Akio: “Parlando di serie tv americane come Salem e True detective, hai detto di non essere d’accordo con Massimo Bernardini di Tv Talk che dice che in Italia non facciamo serie del genere perché non abbiamo I soldi. Tu dici “Non le facciamo perché non le sappiamo fare”. Cosa ci manca?”
Mariano Sabatini: “I registi, gli sceneggiatori soprattutto, gli attori, i produttori coraggiosi, i dirigenti capaci di superare standard che diventano sudari infrangibili. Quella che noi chiamiamo fiction è ostaggio, sia sulla Rai che su Mediaset, di strategie che mirano a non turbare il pubblico ma a tenerlo in coma farmacologico. Poi ci sono le eccezioni, penso al Commissario Montalbano e alle fiction firmate da Cotroneo, Bises e Rametta e a qualche sortita nel genere di Pupi Avati, o all’ormai vecchio La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, che è dovuto uscire, infatti, prima al cinema”.
Techetechemé di Mariano Sabatini su Luciano Rispoli
Segnalazione
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Lunedì 20 ottobre 2014, alle 14.15 su RTR 99 Radio Ti Ricordi (che si può ascoltare anche online dal sito www.rtr99.it o dalla pagina Facebook dell’emittente) appuntamento con Techetechemé – Figurine senza doppioni dello spettacolo e della tv, in cui Mariano Sabatini rievocherà la formidabile carriera di Luciano Rispoli, in Rai fin dal 1954, inventore in radio di programmi storici come “Bandiera gialla”, “La Corrida”, “Chiamate Roma 3131”, e poi autore e conduttore in tv del primo talk show, “L’Ospite delle 2”, del fortunatissimo “Parola mia”, del longevo “Tappeto volante” su Tmc e di molti altri programmi. Una vita dedicata dalla comunicazione di qualità, quella del popolare anchorman, che il presidente Giorgio Napolitano ha voluto coronare quest’anno con la nomina a commendatore della Repubblica.