House of Cards in chiaro su SkyTg24 e non su Cielo Tv: Antonella D’Errico ha un problemino di concorrenza interna?

Cara direttore di Cielo Tv  Antonella d’Errico, è con un certo stupore che ieri ho visto che SkyTg24 sta trasmettendo in prima visione in chiaro la prima stagione di House of Cards (la domenica alle ore 21, sul canale 27 del digitale terrestre).

La sorellina del gruppo Sky, appena  sbarcata sul digitale terrestre, evidentemente vuole bruciare le tappe e così infila subito dei pezzi pregiati nella sua offerta semi-generalista.

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The Newsroom 2: anche Aaron Sorkin mette in dubbio il tocco di Aaron Sorkin

Caro Aaron Sorkin, giovedì ho provato  a vedere in seconda serata su Rai 3 il primo episodio della stagione 2 di The Newsroom e mi sono addormentato dopo 15 minuti.

Ho provato a rivederlo su Rai Replay ma ho saltellato da un momento all’altro in cerca di qualche spunto interessante che potesse catturare il mio interesse ma niente da fare.

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Barack Obama anatra zoppa: ora dovrà mettere in pratica le ore passate a vedere House of Cards

Cara Maria Luisa Rossi Hawkins, quando ieri hai twittato “Vecchie promesse e vecchia politica dopo le elezioni di mezzotermine USA”, sapevo che non dovevo perdermi la tua rubrica Stelle a Strisce su TgCom24 e non mi hai deluso.


Con la tua solita concretezza hai sintetizzato la situazione da “anatra zoppa” in cui si trova il presidente Usa Barack Obama dopo che il Partito Democratico ha subito una pesante sconfitta nelle elezioni di medio termine.

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Dopo ATuXTv. Mariano Sabatini: “La fiction italiana è ostaggio di strategie che mirano a non turbare il pubblico…”

Caro Televip ascolta ATuXTv, la rubrica di Mariano Sabatini su Radio ti Ricordi (il venerdì alle ore 14.15 e in replica la domenica alle 19). Dopo la puntata di ieri ho chiesto a Mariano…

Akio: “Parlando di serie tv americane come Salem e True detective, hai detto di non essere d’accordo con Massimo Bernardini di Tv Talk che dice che in Italia non facciamo serie del genere perché non abbiamo I soldi. Tu dici “Non le facciamo perché non le sappiamo fare”. Cosa ci manca?”

 Mariano Sabatini: “I registi, gli sceneggiatori soprattutto, gli attori, i produttori coraggiosi, i dirigenti capaci di superare standard che diventano sudari infrangibili. Quella che noi chiamiamo fiction è ostaggio, sia sulla Rai che su Mediaset, di strategie che mirano a non turbare il pubblico ma a tenerlo in coma farmacologico. Poi ci sono le eccezioni, penso al Commissario Montalbano e alle fiction firmate da Cotroneo, Bises e Rametta e a qualche sortita nel genere di Pupi Avati, o all’ormai vecchio La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, che è dovuto uscire, infatti, prima al cinema”.

5 possibili motivi per cui Matteo Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi la star della tv Usa Oprah Winfrey

Cara Oprah Winfrey, sei in vacanza in Italia e dopo Assisi, Todi e la caccia al tartufo con il cane Nick, hai voluto conoscere un’altra attrazione del Belpaese: il presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Lui è riuscito a trovare mezz’ora di tempo in una giornata densa di impegni istituzionali che lo hanno visto operare per risolvere l’emergenza maltempo a Genova, approvare la manovra finanziaria, prendere le misure contro l’ebola e arginare gli effetti del calo del 4.4% della Borsa di Milano. Ma se la star di tutte le star della tv Usa chiede di incontrarlo, chi è lui per potersi rifiutare a causa degli impegni da premier? Continua a leggere