Caro direttore di Rai 1 Giancarlo Leone, non sono uno di quelli che a gennaio iniziano il conto alla rovescia in attesa del Festival di Sanremo. Sono uno di quelli che si meravigliano perché nel 2016 ci sono ancora persone che pagano un abbonamento o un biglietto giornaliero per assistere allo spettacolo sedute in platea e in galleria al Teatro Ariston.

Oggi mentre tu e Carlo Conti terrete la prima conferenza stampa di questa edizione, centinaia di persone tenteranno di accaparrarsi i preziosi tagliandi di cui l’ufficio stampa Rai ha pubblicato il costo in un comunicato:




