Tra i difetti del bruttissimo #Tg2Post c'è la conduzione di Francesca Romana Elisei. Ostenta la sicurezza di chi crede di essere stata scelta come volto di uno spazio giornalistico importante. Non lo è e, se mai lo diventerà, non sarà con lei alla conduzione. pic.twitter.com/cRlfdRoYW8
— carotelevip (@carotelevip) March 15, 2019
flop
Paola Perego al 12.7% di share in prima serata su Rai 1 con Superbrain: un tweet di Caro Televip
Perché il pubblico ormai abituato al super trash di Canale 5 dovrebbe poi guardare una fiction come Guerra e Pace?
Giorgia Rossi, la giovane rampante che mi ha mandato per storto i #MondialiMediaset
Caro amministratore delegato e vice presidente Mediaset Pier Silvio Berlusconi, tra le cose che ho meno apprezzato dei #MondialiMediaset c’è la conduzione dello studio live pre-post partita da parte di Giorgia Rossi. Non la trovo spontanea, anzi, mi dà l’idea di una conduzione impostata, studiata a tavolino in tutto su modelli pre-esistenti in chissà quale tv americana.
Il suo ostentato eccesso di sicurezza mi ha infastidito da subito e con il passare dei giorni sempre di più.
Per la serie i grandi flop di Rai 2 in prima serata: Le spose di Costantino
Caro direttore di Rai 2 Andrea Fabiano, ieri il docu-reality Le spose di Costantino ha fatto il 3.6% di share in prima serata. L’idea che mi sono fatto è che il Costantino del titolo del programma è un problema.
Continuare a puntare su Costantino Della Gherardesca come conduttore di prima serata è uno degli errori più grandi di Rai 2. Pechino Express (che non brilla) si regge per i cast e non certo per la conduzione. Non so quando è stata l’ultima volta che Rai 2 ha fatto il 3.6% in prima serata. So che con questo risultato Le spose di Costantino entra nella storia della tv come mega flop. Certo, ci sarà chi dirà che aveva Don Matteo11 (31% di share) come “concorrente” e che quindi il cambio del giorno di programmazione lo aiuterà. Un programma che parte così basso non va da nessuna parte. Va solo spostato in seconda serata. Il discorso su Costantino Della Gherardesca come conduttore invece, Rai 2 dovrebbe riconsiderarlo completamente. Lontano da Pechino Express, un format che ripeto non brilla per ascolti ma ha uno zoccolo duro di spettatori che lo fanno vivacchiare, non fa la differenza. È un conduttore per un pubblico di nicchia per il quale tra l’altro bisogna scegliere dei programmi in cui lui abbia una centralità che però troppo spesso non riesce a sostenere senza esaltarla eccessivamente. È un personaggio tv che dopo un po’ stanca. E il suo dopo un po’ è passato da un bel po’.
Camera Café: il flop dei flop della Rai 2 diretta da Ilaria Dallatana
Camera Café è il flop dei flop della Rai 2 diretta da Ilaria Dallatana (ieri 2.9% di share dopo il Tg2 delle 20.30). Un format e un racconto che dovevano restare un brutto ricordo di una brutta tv fatta da Italia 1. Tutte quelle puntate, tutte quelle aspettative in fase di lancio della stagione. Boh e pure mah.
il mio post di luglio
Tutta l’inutilità di Skroll, un blob dei social-network firmato Makkox su La7
Caro direttore di La7 Andrea Salerno, ci sono programmi televisivi per cui non vale la pena sprecare tante parole. Skroll di Makkox (dal lunedì alle venerdì alle ore 19.30 su La7) è la tua prima proposta totalmente inutile.
Perché dovrei vedere un blob dei social-network fatto da un altro quando minuto per minuto me lo faccio da solo sul mio smartphone?
Selfie, le cose cambiano: dopo le fiction, il più grande flop stagionale di Canale 5
il postino (o piccolo post)
Selfie, le cose cambiano è un format che non mi è piaciuto da subito. Anche al pubblico di Canale 5 non è piaciuto. Dopo la curiosità iniziale, 20.2% di share per la prima puntata, nella seconda puntata è sceso al 15.8%. Dopo una pausa, che non è stata rigeneratrice, è tornato in onda cambiando giorno di programmazione (dal lunedì al venerdì) ed ha chiuso ieri sera crollando al 13.3%. È un mega flop di tutte le componenti: ideatrice, autori, produzione, conduttrice, cast, rete. Avevo scritto che se fosse sceso al 13% sarei tornato ad avere un po’ di fiducia nel pubblico di Canale 5. Che Mediaset, invece, torni ad avere un po’ della mia fiducia è sempre meno probabile.
Chiude Politics di Rai 3: resterà come il flop simbolo della direzione di Daria Bignardi
La chiusura del talkshow di attualità politica Politics di Rai 3 dispiacerà ai pochissimi telespettatori che lo hanno seguito. Ma siamo sicuri che sia stato un flop? Si, lo è stato se ci limitiamo a valutare i bassissimi ascolti. Se invece valutiamo che Politics ha sostituito il Ballarò di Massimo Giannini che non piaceva all’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi allora può considerarsi un grande successo. Quello spazio così come era nella tradizione della rete oggi non esiste più, di fatto è stato azzerato. Ora va ricostruito. Una operazione impossibile a stagione abbondantemente iniziata. Riuscirà Rai 3 ad ottobre del 2017 a presentare un programma ed un conduttore in grado di rilanciare la prima serata informativa del suo martedì sera? Io credo di no se Daria Bignardi ne sarà ancora la direttrice.
Rai 2: Ilaria Dallatana perde la sfida di Sunday Tabloid in onda la domenica alle ore 19
Cara direttrice di Rai 2 Ilaria Dallatana, mi chiedo se farai una conferenza stampa per ammettere l’errore che hai fatto lanciando il programma di informazione Sunday Tabloid che da ieri non va più in onda alle ore 19 della domenica a causa dei bassissimi ascolti.
L’account Twitter ufficiale mi dice che il programma tornerà il giorno 8 dicembre, in diretta, in seconda serata. A me il programma non è piaciuto né come format né come contenuti e quindi non lo seguirò nemmeno in seconda serata.