Lo stile delle telecronache calcistiche di Sandro Piccinini tra teoria e pratica

Caro Sandro Piccinini, ad un esperto di comunicazione e di giornalismo come te basterebbero 5 minuti di ascolto di una tua telecronaca per sentenziare che il tuo stile è invecchiato ed è talmente scontato e ripetitivo da risultare inascoltabile.

Evidentemente non riesci a trovare quei 5 minuti di tempo per riascoltarti altrimenti ti destineresti, da solo, ad altro incarico nell’ambito della redazione di Sport Mediaset.

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Pierluigi Pardo che imita Pierluigi Pardo nello spot di Tiki Taka: quando l’autoreferenzialità è giustificata e divertente

Caro Pierluigi Pardo, Italia Uno sta trasmettendo lo spot della nuova stagione di Tiki Taka in cui interpreti il ruolo di Pierluigi Pardo che imita Pierluigi Pardo.


La autocitazione nasce da una di quelle intuizioni fotografiche che hanno molto successo sui social network.

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Caso Buffon-D’Amico: il rigore professionale condanna Ilaria

Cara Ilaria D’Amico, a Sport Mediaset non è parso vero di poter dare risalto alla anticipazione della copertina scoop del settimanale “Chi” in edicola oggi. Tu sei il volto di Sky Calcio Show, la trasmissione di punta della principale concorrente pay,  e questa anticipazione conferma il gossip che gira da mesi sulla tua relazione con il portiere della Juventus e della nazionale di calcio Gianluigi Buffon.


Sport Mediaset ieri ha lanciato l’anticipazione sul suo sito con poche ma incisive parole:

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Moto GP non solo su Sky: 8 gare in diretta e 10 in differita in chiaro su Cielo Tv. La lotta commerciale con Mediaset continua.

Caro amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia, domani sera Canale 5 trasmetterà in seconda visione assoluta il film La grande bellezza che ha appena vinto l’Oscar come miglior film straniero e prodotto da Medusa (il grande vanto di Pier Silvio Berlusconi). Mediaset lo ha già trasmesso su Infinity (la piattaforma on demand che sta lanciando) ma domani sera regalerà il film al vasto pubblico della tv in chiaro pagata dagli spot. Si tratta dell’ennesimo capitolo della lotta commerciale che vi state facendo senza esclusione di colpi. Il prossimo colpo che assesterete voi è la Moto GP di cui Sky ha acquistato l’esclusiva e che intendete usare nella lotta commerciale con Mediaset trasmettendo 8 gare in diretta e 10 in differita in chiaro su Cielo Tv (canale 26 del digitale terrestre).

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Sochi 2014 su Cielo Tv: due picchi di audience non fanno una teleolimpiade

Caro amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia, non sto seguendo le #SkyOlimpiadi perché non sono un vostro abbonato ma non le sto seguendo nemmeno in chiaro su Cielo Tv. Non è per pigrizia che non vado sul canale 26 del digitale terrestre ma perché spesso mi dimentico che sono in corso le olimpiadi invernali di Sochi 2014. Il fatto che non le trasmetta in chiaro la Rai è un limite enorme alla pubblicizzazione dell’evento. Un’olimpiade non è solo la diretta ma anche tutto il resto. Il fatto che la Rai non abbia le dirette vuol dire che tutte le trasmissioni non sportive non ne parlano e che i telegiornali ci fanno un servizio solo se un italiano va a medaglia. 

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Sandro Piccinini e la convivenza con il piccolo shock causato da un vecchio fuori onda di Striscia la notizia

Caro Sandro Piccinini, un grande esperto di calcio internazionale come te si deve essere reso conto subito che ieri la Juventus non aveva alcuna possibilità di ribaltare il risultato di 2 a 0 subito all’andata dei quarti di finale di Champions League sul campo del Bayern di Monaco. Se, come immagino, lo avevi capito, non lo hai dato ad intendere, anzi, hai alimentato la speranza dei tifosi juventini. Un po’ perché non è che potevi svendere la merce che stavi dando ai telespettatori dicendo che la rimonta era impossibile e che il Bayern, anche quando la Juventus ha giocato bene, l’ha tenuta sotto controllo. E un po’ perché un telecronista non può rischiare che i tifosi lo prendano sott’occhio.

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Ancora un motomondiale senza l’allegria di Valentino Rossi

Caro Guido Meda, la sera di Pasqua ho seguito su Italia 1 la prima gara del motomondiale ed è stato subito chiaro che anche quest’anno Valentino Rossi in sella Ducati non lotterà per le prime posizioni. Vederlo raramente inquadrato mentre viene sorpassato da Barbera non è il massimo del divertimento. Ho comunque aspettato il finale di gara dove i tre contendenti Lorenzo, Pedrosa e Stoner hanno dato qualche emozione ma niente a che vedere con quelle che dava Valentino Rossi e che ti facevano urlare come un dannato frasi il cui senso comprendevi solo tu dopo svariati riascolti. Continua a leggere