Caro direttore di Rai 1 Andrea Fabiano, la presenza di Selvaggia Lucarelli in qualità di giudice e di Roberta Bruzzone in qualità di opinionista, mi escludono automaticamente dal target del pubblico della edizione 2017 di Ballando con le stelle. Ho seguito la prima puntata solo per vedere la novità rappresentata dal ruolo di Valerio Scanu in qualità di co-conduttore social. Un format da museo delle cere come Ballando con le stelle ha bisogno di spunti innovativi e la crossmedialità in diretta tra tv e social network ha un potenziale notevole e tutto da inventare per la tv italiana.
Speravo che la funzione di Scanu fosse di portare l’universo social in tv e invece mi sono ritrovato davanti al solito tentativo di portare la tv sui social.