Caro neo direttore generale con funzioni di amministratore delegato Rai Mario Orfeo, in questi giorni il dibattito sui compensi alle star della Rai Radio Televisione vive una tappa fondamentale.
Fabio Fazio non lascerà la tv pubblica, come si diceva e come aveva lasciato intendere lui stesso dicendo che lo stavano facendo sentire un peso e non una risorsa:
“Per rimanere in Rai c’è un’obbligatoria necessità: che si dica che chi sta in Rai è un valore e non un costo. In una squadra di calcio i calciatori sono un valore. Perché non ci mettono a bilancio? Non quanto costo, ma quanto porto all’azienda… Non è più sopportabile essere considerato un problema… Il problema minore è la mia sorte, il problema vero è il futuro del servizio pubblico. Si può fare tutto, le opzioni sono diverse, ma bisogna pensare in modo libero e con onestà intellettuale… Il teatrino è diventato quanto guadagniamo. Se questo è il problema, tolgo immediatamente il disturbo. Ho sopportato qualunque cosa, ora c’è l’esigenza di chiarezza: per rimanere bisogna sentirsi utili” (da primaonline.it 8/5/2017).