Questo è un paese serio: Matteo Renzi si affaccia da Palazzo Chigi per assistere alla esibizione del Trio Medusa che canta Cicale al Quirinale

Caro Trio Medusa, costruire una carriera sul caxxeggio non è cosa da poco anche perché avete dei fan illustri.

Parte della classe dirigente politica si ferma a giocare con voi e a cantare il karaoke di Cicale di Heather Parisi, riscritta con parole che sintetizzano come la politica ha affrontato l’importante evento istituzionale della elezione del nuovo presidente della Repubblica Italiana.

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Le Iene non si salvano nemmeno con gli abiti da letterina di Ilary Blasi

Cara Ilary Blasi, il vestito che hai indossato ieri per la conduzione in diretta del programma Le Iene Show ha fatto molto discutere su twitter. Le Iene ormai fanno discutere poco e tocca a te prendere sulle spalle la croce di provare a dare spunti per far parlare di un programma che, un tempo, il giorno dopo la messa in onda finiva in prima pagina. Le Iene ancora intervistano Raffaella Fico. L’attualità del personaggio dovrebbe essere data dalla disputa col calciatore Mario Balotelli sulla paternità della bambina nata dalla loro love story. Le Iene ancora mandano Sabrina Nobile davanti al parlamento a fare le domandine di cultura generale ai parlamentari che puntualmente sbagliano, balbettano, fanno scena muta. L’attualità in questo caso sarebbe quella di vedere il giovane e brillante sindaco di Parma del Movimento 5 Stelle Federico Pizzarotti che fa una figura da politico della seconda repubblica dicendo che Kabul è in Irak e che Medvedev è della “Commissione Europea, poi dove della Commissione Europea ve lo lascio dire a voi”.

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Gli spettacolini nei centri commerciali non li fanno solo gli Amici di Maria De Filippi

Cara Angela Rafanelli, dopo il bagno di folla in piazza Castello a Torino come presentatrice degli Mtv Days oggi sarai una dei protagonisti della festa per il compleanno del Centro Commerciale Primavera a Centocelle (Roma). Voi televip siete versatili e non avete problemi a passare dalla folla giovane alla folla delle famiglie di un quartiere popolare metropolitano impegnate nella corsa (lenta) dei saldi. Non intervisterai un rapper arrabbiato o la superstar Giorgia ma qualche bambino intimidito dalla confusione, sbattuto sul palchetto dal papà che vuole fargli la foto insieme a Melita del Grande Fratello non so che numero. Continua a leggere