Per quanto possa non piacere a Paolo Bonolis, che vede inflazionata la sua presenza in tv, Mediaset fa benissimo a massimizzare il suo investimento su di lui trasmettendo ad oltranza Avanti un altro e Ciao Darwin 7 in replica a causa del blocco produttivo dovuto all’emergenza COVID-19. Entrambi i programmi hanno retto bene nella sfida degli ascolti, anzi, Ciao Darwin ha più volte battuto le repliche proposte da Rai 1 nel prime time del sabato.
Paolo Bonolis invece dovrebbe lamentarsi con maggiore frequenza del fatto che Mediaset non investe in nuove idee televisive e in nuovi programmi che lo vedano protagonista. Se accetti di riempire il tuo contratto in esclusiva con la conduzione di programmi vecchi (di cui sei anche ideatore e autore), accetti a maggior ragione che l’editore di una tv commerciale li sfutti fino ad esaurimento dell’investimento. E comunque lo stesso Bonolis dovrebbe sapere che programmi come Avanti un altro e Ciao Darwin più che inflazionarne l’immagine, ne rafforzano la indispensabilità per Mediaset (insieme a Maria De Filippi e Gerry Scotti). E visto che un contratto come quello che gli ha fatto (e probabilmente gli farà) Mediaset, in Rai oggi come oggi può solo sognarlo, sarebbe il caso che si tenesse i suoi mal di pancia su questo ciclo di repliche il cui valore per l’editore potrà capitalizzare anche lui al momento della trattativa per il prossimo contratto. Come ben sa Paolo Bonolis, il pianto frutta.
ciao darwin
La finale di Sanremo Young stra-battuta dalla prima di Ciao Darwin: un tweet di Caro Televip
Il ritorno di Rischiatutto su Rai 1: i tweet di Caro Televip
Stasera #Rai1 raggiunge il punto più alto dell’operazione nostalgia che è la sua linea editoriale degli ultimi 10 #Rischiatutto
— carotelevip (@carotelevip) 21 aprile 2016
#Rischiatutto la Ciuffini parlava molto ma molto di più della valletta di Fazio
— carotelevip (@carotelevip) 21 aprile 2016
L’Italia del 2016: #Rai1 ritorna al futuro #Rischiatutto pic.twitter.com/8gNu0fw7jR
— carotelevip (@carotelevip) 21 aprile 2016
#Rischiatutto doveva rimanere un’icona degli anni ’70. Oggi è solo l’ennesima figurina per l’album dei ricordi di Fabio Fazio. Due palle!
— carotelevip (@carotelevip) 21 aprile 2016
Ciao Darwin 7 ridimensiona il senso della vita televisiva di Paolo Bonolis
Caro Paolo Bonolis, niente dà il senso del ritorno in vita di Ciao Darwin più dello spot funereo e tombarolo con cui avete lanciato la settima e, dici, ultima edizione.
Tu e Luca Laurenti giacete come anime perse nella tomba del programma (1998-2010) pronti a riemergere dalle tenebre per desiderio di Canale 5, una rete che in questo momento manda in onda tanti programmi da tenebre creative; su tutti quelli di Maria De Filippi [Uomini e Donne] [C’è posta per te] [Amici], Barbara D’Urso e l’Isola dei famosi.