La Milly-Rai è perdente e non solo negli ascolti

Ogni sconfitta, nella sfida degli ascolti, di Ballando con le stelle contro Tu sì que vales la considero umiliante per la Rai.

Una Rai che è incapace di realizzare uno show del sabato sera, nuovo e originale pensato dalla “prima azienda culturale del Paese” per il pubblico che vorrebbe un intrattenimento leggero di qualità.

Non un format acquistato e adattato al pubblico italiano, riproposto per 20 anni peggiorandone l’impostazione per virare sulla centralità delle discussioni tra giudici e concorrenti.

Non c’è un componente del cast fisso che reputo meritevole di un elogio, di un plauso, di stima.

Ma è la conduttrice e autrice principale Milly Carlucci il simbolo indiscusso di una Rai molto più che discutibile.

Continuare a darle il potere di andare in onda con questo programma è una resa incondizionata: la Rai è incapace di farne a meno e di trovare una alternativa solida e differente alla sua conduzione più immobile di una esposizione del Madame Tussauds.

Simboli culturali del livello di Ballando con le stelle sono gli interventi della giudice Selvaggia Lucarelli e dell’opinionista del popolo Rossella Erra: che vi piacciano o meno, loro sono loro e voi non siete.

Quello che più infastidisce dell’ostinazione della Rai nel trasmettere questo show è l’impegno produttivo che occorre per realizzarne 13 puntate in diretta.

Chi gestisce i budget della Rai si prende davvero una grande responsabilità.

Abbassarsi al livello qualitativo della concorrenza commerciale per batterla e non riuscirci è, dal mio punto di vista, biasimevole.

Presentare nelle nuove vesti di bravissima vip ballerina Barbara d’Urso, fino a ieri (a ragione o meno) simbolo della televisione trash firmata Mediaset è, dal mio punto di vista, biasimevole.

La Rai che spalma sugli altri show del daytime i protagonisti di questo show perdente, non solo negli ascolti è, dal mio punto di vista, biasimevole.

Cosa resterà nelle Teche Rai di qualitativamente indimenticabile dopo tante edizioni di Ballando con le stelle?

La Milly-Rai: una televisione simil-commerciale che non ce l’ha fatta.

Barbara d’Urso concorrente di Ballando con le stelle 2025: così Rai 1 completa la sua trasformazione in brutta copia di Canale 5.

Il mito dei grandi show del sabato sera di Rai 1 si starà rivoltando nella tomba.
Sì perché sia chiaro; Rai 1 ha ucciso e sepolto la grandissima storia dei varietà del sabato sera da quando, venti anni fa, ha elevato a padrona del sabato sera Milly Carlucci con il suo bruttissimo Ballando con le stelle.

Sotto la pelle di uno show con ballerini vip, c’è da sempre, la peggiore anima della tv trash e Milly Carlucci l’ha alimentata e strutturata fino a farla diventare un pozzo di tv trash senza fondo.
Da venti edizioni, Ballando con le stelle è lo show peggiore del sabato sera che la Rai Radiotelevisione Italiana abbia mai trasmesso.

Nel DNA di Ballando con le stelle c’è il populismo televisivo più inguardabile ed inascoltabile. C’è il peggio delle polemiche tra giuria e concorrenti, c’è il peggio delle opinioni espresse, c’è il peggio dei meccanismi televisivi per alzare gli ascolti. Milly Carlucci è l’artefice di tutto questo creato per un pubblico ormai assuefatto alle bassezze televisive più degradate nei contenuti e nella forma.

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Intrattenimento DayTime e PrimeTime di Rai 1 e Rai 2: è una Rai che non auguro di guardare al mio peggior nemico.

Ne vedremo delle belle, il talent show trash con protagoniste delle showgirl pensionabili, non sarà il punto più basso della storia della Rai Radiotelevisione Italiana.

Visto l’andazzo al ribasso, la Rai saprà fare di peggio.

Lo show con le showgirl pensionabili condotto da Carlo Conti è oggi quanto di più vicino alla tv commerciale delle origini firmata Fininvest. Solo che la tv commerciale di allora era l’occasione per la Rai di proporsi come differente e, soprattutto, come presidio di qualità televisiva.

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Amadeus giudice del serale di Amici 2025: no, non è un artista simbolo della Rai.

Caro Amadeus, un professionista può scegliere per chi lavorare. Tu hai scelto di lasciare la Rai e di fare pochi spicci di share sul Canale Nove di Warner Bros Discovery per un contratto certamente non da pochi spicci.

Ti era già capitato di lasciare la Rai per cercare fortuna a Mediaset dove avevi già lavorato da giovincello. Ma ti andò male male male e tornasti con la coda tra le gambe in Rai dove ad aprirti le porte trovasti Michele Guardì e I fatti vostri.

Poi mamma Rai ti ha ridato la grande opportunità di tornare ad essere un conduttore top fino ai grandi successi di ben 5 Festival di Sanremo consecutivi compreso quello senza pubblico all’Ariston per colpa del Covid-19.

Da sabato prossimo il libero professionista Amadeus, quasi invisibile sul Canale Nove, tornerà ad avere la massima visibilità in prima serata su Canale 5 come giudice del serale di Amici di Maria de Filippi.

Scelta più che legittima del libero professionista Amadeus.

Per me, da abbonato Rai che non si innamora dei conduttori, la conferma che tu e tanti altri professionisti non siete e non sarete mai simboli della Rai anche quando ci lavorate e dite che la Rai è una cosa meravigliosa.

Siete solo dei liberi professionisti.

Da sabato prossimo sarai un libero professionista che “toglierà” pubblico a Rai 1.

Un innamorato non dovrebbe arrivare a tanto con la sua amatissima.

Caro Amadeus, da abbonato che la Rai la Ama, cito il tuo amatissimo Fiorello “Ti deve andare male, male, male!”, non la partecipazione ad Amici che è un successo certo, “Ti deve andare male, male, male!”, tutto quello che farai in televisione d’ora in poi.

Luciana Littizzetto giudice di Tu sì que vales: il colpo di tele-mercato di Pier Silvio Berlusconi e di Maria mangiacaramelle De Filippi

Cara Maria mangiacaramelle De Filippi, l’autunno televisivo ti vedrà ancora una volta protagonista indiscussa degli ascolti del sabato sera con Tu sì que vales. Ma tu non ti accontenti di vincere: tu vuoi stravincere. E così non appena hai saputo che Luciana Littizzetto lasciava la Rai, avrai certamente chiesto a Pier Silvio Berlusconi di ingaggiarla per averla accanto a te nella giuria del talent show autunnale di Canale 5 e lui ti ha accontentato seduta stante.

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Lo spoiler del momento di Amici di Maria mangiacaramelle De Filippi

Amici di Maria mangiacaramelle De Filippi è un programma registratissimo di cui vengono pubblicati spoiler dettagliati sulla puntata che va in onda il sabato in prima serata su Canale 5. Spoiler su cui si scatenano gli account celebrativi sui social media.

È una strategia che i devoti di Maria alimentano con discussioni pro e contro una squadra, un maestro, un giudice, un allievo.

Lo spoiler del momento riguarda il modo in cui la mangiacaramelle ha rimproverato Raimondo Todaro perché critica il fatto che vengano mandati al ballottaggio 3 concorrenti molto forti e non quelli meno forti. Apriti cielo! Come si permette di criticare un meccanismo essenziale del programma?

Un maestro non può criticare il “pongo regolamento” di Amici di Maria mangiacaramelle!

Evviva il maestro che critica il “pongo regolamento” di Amici di Maria mangiacaramelle!

Lo spoiler fa il suo dovere. Alimenta le polemiche social prima della messa in onda della puntata e consolida la divisione tra i fan del programma.

Tra i meno forti pare ci siano un paio di cocchetti della onnipotente e ciò non fa che radicalizzare lo scontro tra fazioni. Lo spoiler ha svolto la sua funzione: panem et circenses nell’era dei social media.

Ballando con le stelle 2022: un thread partendo dal “caso Montesano”

Come annunciato da Alberto Matano a #lavitaindiretta stasera a #BallandoConLeStelle si parlerà del “caso Montesano”. Una @RaiUno di servizio pubblico inizierebbe il programma con una breve motivazione della squalifica da parte della conduttrice.

Dopo le scuse da parte della Rai e della conduttrice, una @RaiUno rete ammiraglia del servizio pubblico passerebbe allo show, cercando di fare solo un talent show vip sul ballo. Lo farà? Non credo. Credo invece che cavalcheranno il “caso Montesano”.

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Nell’autunno del 2021 Rai 1 ha trasmesso ancora Ballando con le stelle

Su Rai 1 si è conclusa l’ennesima, inutile, edizione di Ballando con le stelle. L’inutilità di questo programma sta essenzialmente in due aspetti negativi. Il primo è la cronica mancanza di innovazione che fossilizza il sabato sera della prima rete televisiva italiana nella importante stagione autunnale.

Il secondo aspetto negativo è che non alimenta l’archivio delle Teche Rai con contributi artistici di alta qualità come merita la storia della televisione pubblica. Il programma con la conduzione imbalsamata di Milly Carlucci esce nel peggiore dei modi dal confronto con Canale 5. Per 7 puntate è stato umiliato negli ascolti da Tu sì que vales e nelle ultime tre puntate è stato surclassato dal confronto con la altissima qualità di Uà lo show di varietà di Claudio Baglioni. La Rai dovrebbe essere un punto di riferimento nella produzione di show innovativi, di alta qualità e al passo con i tempi. Invece è ferma ad un format del 2005.

The voice senior: 4 tweet di Caro Televip

Lorella Cuccarini e la giuria di Amici 2021

Nel corso degli anni alcune tra le più celebrate conduttrici televisive, nel momento di maggiore difficoltà della loro carriera, sono state accolte da Maria De Filippi nei suoi programmi e questo ha dato loro la spinta per un rilancio di cui non sempre si è avuta la conferma. Se è vero che Mara Venier, dopo la cura di Maria, è tornata con successo alla conduzione di Domenica In, è altrettanto vero che Simona Ventura, a cui la De Filippi aveva affidato Selfie, le cose cambiano, fatica non poco a ritrovare il successo di un tempo. Dopo la fine turbolenta dell’esperienza a La vita in diretta in coabitazione con Alberto Matano, anche Lorella Cuccarini si è rifugiata in un programma di Maria De Filippi, Amici, dove fa la maestra di danza. Non so se tale partecipazione avrà un effetto positivo o negativo sul futuro della carriera della ex “più amata dagli italiani”. Quello che so è che il lavoro di Lorella Cuccarini come maestra degli allievi di Amici, sarà giudicato dalla seguente giuria scelta da Maria De Filippi per l’edizione 2021: Stefano De Martino e Stash (ex allievi del programma) e da Emanuele Filiberto di Savoia. Se un’artista con il curriculum di Lorella Cuccarini accetta una cosa del genere, non so come sarà il suo futuro ma di certo il presente non è roseo.