Sono un abbonato Rai. Sui social e sul blog esprimo le mie opinioni dal 2003 sulla sua programmazione. È un diritto costituzionale (art.21). Cosa che sto facendo anche sull’Olimpiade Parigi 2024. Da appassionato preferirei guardare sul servizio pubblico Rai, gli sport meno conosciuti che in occasione delle olimpiadi meriterebbero la visibilità che è nello spirito olimpico del CIO. Se di uno sport famoso si trasmettono troppe ore scrivo che secondo me è un errore “olimpico”. È libertà di opinione. (1 agosto 2024)
Federico Calcagno imperterrito continua il suo bla bla bla con annotazioni biografiche delle atlete, dei tecnici e di chiunque. Per fortuna la telecronaca vera la fa Stefano Pantano. Però è uno strazio per le orecchie ascoltare il giornalista di #raisport #paris2024 (1 agosto 2024)
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