Cara Bianca Berlinguer, non mi piaceva il tuo #Cartabianca del daytime pomeridiano pertanto sono stato indifferente alla soppressione del programma in quella collocazione oraria e sono lieto che sia stata restituita mezz’ora di trasmissione a Geo di Sveva Sagramola.
#Cartabianca non mi piace e non lo seguo nemmeno nella collocazione in prima serata del martedì. Ieri però avevi uno scoop che avrei voluto seguire dal primo all’ultimo minuto: una tua intervista all’attrice e regista Asia Argento, una delle star che negli ultimi giorni hanno parlato delle molestie subite dal produttore americano Harvey Weinstein.
Il fatto di cui parla Asia Argento risale al 1997 e, averlo detto a venti anni di distanza, ha scatenato su di lei una tempesta di attacchi durissimi da parte di alcuni organi di stampa, di altri vip e ovviamente dei social network. Il “caso Weinstein” è nato da un articolo (ora una vera e propria inchiesta con pezzi di altre firme) del New Yorker firmato da Ronan Farrow in cui la storia di Asia Argento ha un ruolo centrale (paragrafo 3). Un caso di cui si parla in tutto il mondo e tu ieri per #Cartabianca hai ottenuto la prima intervista rilasciata dopo l’esplosione del caso da una delle protagoniste giornalisticamente più ambite. Un colpo da servizio pubblico visto che il caso riguarda l’abuso di un uomo di potere su una donna. Uno scoop che avete giustamente lanciato sui social network e che hai annunciato in apertura di trasmissione trasmettendone una piccolissima parte, quella necessaria ad iniziare il “gioco” del tenere alta l’attenzione dei telespettatori.
I tuoi telespettatori avranno apprezzato tutta la noiosa parte che ha preceduto l’intervista: dall’inviato Flavio Insinna al tuo faccia a faccia con Pierluigi Bersani; dalla partenza del treno di Renzi allo Ius Soli con tanto di “duello” tra Gianrico Carofiglio e Renato Brunetta. Io che non sono un tuo telespettatore ero invece impaziente di vedere l’intervista (registrata prima della diretta) ad Asia Argento, impazienza che è divenuta irritazione mano a mano che passavano i minuti e poi la prima e la seconda ora dall’inizio della trasmissione (ore 21.21) e leggevo il serpentone che passava in continuazione con la scritta “tra poco l’intervista di Bianca Berlinguer ad Asia Argento”. Erano le 23 e 15 quando la stanchezza e il sonno hanno preso il sopravvento su di me telespettatore che per, quanto interessato allo scoop avevo sul groppone una giornata di lavoro trascorsa e una che mi aspettava l’indomani. L’intervista ad Asia Argento l’hai trasmessa alle 23 e 19 come ho avuto modo di verificare sulla timeline del programma riproposto su Rai Play. Cara Bianca Berlinguer, non la rivedrò l’intervista su Rai Play perché nel frattempo ho letto domande e risposte sui siti e francamente credo non valga la pena di dedicare altro tempo a questo tuo scoop. La cosa che dovrebbe far riflettere te e la direzione di Rai 3 è che la creazione di quella lunga attesa non ha prodotto un risultato in termini di ascolto visto che avete fatto il solito 4.3% di share e 951 mila telespettatori. Avete inutilmente fatto tirare il collo ai telespettatori come me che aspettavano solo l’intervista ad Asia Argento e che probabilmente come me si sono stancati di aspettare e sono andati a dormire. Il giochino di creare attesa per gli ascolti ci sta ma non si deve esagerare altrimenti si mettono in primo piano gli ascolti rispetto ai contenuti. E poi, cara Bianca Berlinguer, tu non sei Barbara D’Urso. Se Barbara D’Urso dice “tra poco” io so che vuole dire almeno tra un’ora perché deve farmi tirare il collo. Se “tra poco” me lo dice una giornalista come te mi aspetto che sia davvero “tra poco” e non tra due ore. Ultimo ma non ultimo. Usare la strategia del piazzare lo scoop alle 23 e 19 per tenere alta l’attenzione su tutto il resto del programma è un lusso che può permettersi Barbara D’Urso che ha un pubblico abituato al giochino e che dalla sua conduttrice si aspetta che “succederanno cose”. Cara Bianca Berlinguer, da una trasmissione giornalistica del servizio pubblico che ha una importante esclusiva in grado di alimentare anche il dibattito successivo su un tema come le molestie sul lavoro, io mi sarei aspettato di vederla in apertura di trasmissione. Sei stata abile ad ottenere l’intervista della settimana e la releghi alle 23 e 19 sperando di sostenere gli ascolti del resto del programma? Cara Bianca Berlinguer, questa occasione sprecata dovrebbe aiutarti a fare un minimo di autocritica.
#Cartabianca non è un super talkshow con un crescendo scoppiettante che può culminare con i mega fuochi d’artificio finali. #Cartabianca è un talkshow poco interessante che fatica negli ascolti e che, quando ce li ha, i fuochi d’artificio se li deve sparare all’inizio e provare a farli durare il più possibile.
SCIATTEZZE E FALSITA = BERLINGUER & ARGENTO
Asia Argento & Bianca Berlinguer? Totò avrebbe detto:
“Ma mi faccia il piacere…”
Asia Argento? come tante della stessa risma che non si sa cosa ci facciano sulla Terra. Penso che i molestati siano gli spettatori, ingannati dall’apparizione nei media di false attrici, alcune delle quali arrivano a definirsi artiste e geni incompresi.
Bianca Berlinguer? è la figlia dell’ex segretario del PCI, con uno zio rettore dell’università di Sassari, un altro zio ministro della Pubblica Istruzione (pubblica ignoranza), cugina di un professore universitario venticinquenne…Poteva mai essere che una con nobili ascendenze non apparisse (piena di botulino) nei media, pur non avendone le capacità?