Cara Lucia Goracci di RaiNews 24, ho seguito attraverso le tue corrispondenze l’evolversi della crisi tra Russia e Ucraina che ha portato all’annessione della Crimea da parte della Russia di Vladimir Putin. Sei stata capace di rendere televisivo questo inizio della nuova “guerra fredda” anche se non c’erano gli elementi della “guerra calda”. La sproporzione tra la forza militare russa e quella ucraina è tale che non si è andati oltre qualche schermaglia. Niente massicci movimenti di truppe, niente contraerei notturne, niente cacciabombardieri che decollano, niente batterie antimissile, niente combattimenti casa per casa a colpi di kalashnikov. Niente di tutto quello che avrebbe reso più televisivo, a tutte le ore, questo evento storico.

Nessuna delle tv generaliste ha ritenuto opportuno allestire una trasmissione di approfondimento in prima serata. Anche i tg hanno fatto una gran fatica a trattare l’argomento proprio perché, in assenza di immagini “esplosive”, hanno dovuto puntare prevalentemente sul racconto del “lavoro della diplomazia internazionale” e sulle quotidiane dichiarazioni di Obama, Putin, Merkel e dei numerosi esponenti dell’Unione Europea. Insomma, visto che “non sta per scoppiare la terza guerra mondiale”, le emittenti televisive e i telegiornali si sono limitati al minimo sindacale riguardo ad un tema così rilevante. RaiNews 24 invece ha dimostrato che quando vuole sa essere una rete all-news completa e, oltre a numerosi spazi di approfondimento in studio, ha coperto la notizia con i tuoi servizi e collegamenti in diretta. Cara Lucia Goracci di RaiNews 24, ho messo insieme tutti i link ai tuoi servizi presenti sul sito rainews.it per rendere omaggio all’ottimo lavoro che hai svolto nel raccontare il periodo del referendum con cui i cittadini della Crimea hanno scelto di staccarsi dall’Ucraina. Seguendo le tue corrispondenze giorno per giorno, anche più volte al giorno, ho potuto apprezzarne la completezza e il valore giornalistico e documentale. Dietro ad ogni immagine e ad ogni testo di questi servizi c’è un lavoro difficile e molto professionale che spesso non viene valorizzato come si dovrebbe. Ieri eri in studio a Roma per parlare di questa tua esperienza in Crimea ma sei già pronta a ripartire per l’Afghanistan da dove racconterai le elezioni presidenziali. Cara Lucia Goracci di RaiNews 24, questo post vuole essere un riconoscimento al tuo lavoro ma anche un contributo a chi si occupa di revisione della spesa Rai: mi sembra evidente che non sono questi i prodotti a cui togliere risorse economiche.
I servizi dell’inviata di Rainews24 Lucia Goracci dalla Crimea, marzo 2014 (Nota: ad ogni link partono gli spot pubblicitari che il portale rainews.it mette prima di ogni servizio)
Crimea, tensioni in vista del referendum
Crimea, presa d’assalto base di Kiev
Al confine tra Crimea e Ucraina
Crimea, basi militari ucraine in mano russa
Crimea, guerra di nervi in vista del referendum
Premier Crimea: “Pronti a tutto”
Crimea, cosacchi davanti al Parlamento
Due morti a Kharkiv, nell’est dell’Ucraina
Ucraina: respinte truppe russe al sud, ci difenderemo
Crimea al voto. La cronaca di Lucia Goracci
Referendum in Crimea, interviste ai seggi
Crimea, “più che un referendum un plebiscito”
Crimea, migliaia ai seggi per il referendum
Crimea al voto. Le voci da Sebastopoli
Referendum in Crimea, alta affluenza
Referendum in Crimea, il resoconto di Lucia Goracci
Crimea, la cronaca dell’inviata Lucia Goracci
La mossa della Crimea: da Simferopoli la cronaca di Lucia Goracci
Spari nella caserma di Simferopoli, “Un soldato è morto”
Forte presenza russa in Crimea
Musica dalla Crimea. Il reportage di Lucia Goracci