Andrea Delogu co-conduttrice di B come sabato vista da Caro Televip 29 settembre 2018akio View this post on Instagram Andrea Delogu "riprende" i giovani ospiti in studio perché non sanno uno dei soprannomi di Maradona e urla come suo solito: "la mano de dios, ragazzi, la mano de dios!". Chissà se lei sa chi è "el pibe de oro". Chissà. Ora dovrebbe intervistare una pesista che aveva iniziato come ballerina. Invece la tiene lì per dieci minuti raccontando lungamente la sua storia, con un modo di fare tipo "figlia di Maria De Filippi". La intervista come se fosse la prima donna a fare sollevamento pesi. Forse per lei, nota esperta di sport, lo è. La sovraesposizione e le esaltazioni della stampa non le hanno fatto bene. A "B come sabato", nei faccia a faccia, si avventura nella narrazione. Sceglie il registro buonista della meraviglia, del fantastico, dell'unico. Smielata: alimenta la carie. Fino a "B come sabato", il principale difetto di Andrea Delogu era la conduzione urlata. Ora è quello di sentirsi in grado di saper raccontare le storie degli ospiti come se fossero delle favole. È una intervistatrice così buonista che Fabio Fazio al confronto sembra Jack lo squartatore. Gli ospiti in studio stanno commentando #RomaLazio guardando i monitor. Andrea Delogu si rivolge ad Anna Falchi e al marito che sono allo Stadio: "cosa succede lì allo stadio?". Quello che stavano commentando gli ospiti in studio. Imbarazzante. B come sabato sta creando un mostro #bcomesabato #rai2 #andreadelogu @instarai2 A post shared by @ akiocarotelevip on Sep 29, 2018 at 6:49am PDT PubblicitàCondividi:TwitterFacebookLinkedInWhatsAppTumblrMi piace:"Mi piace" Caricamento... Correlati