Cara Miriam Leone, martedì scorso è andata in onda la prima puntata della fiction di Rai 1 La dama velata di cui sei la protagonista.
Il fatto che tu abbia deciso di intraprendere definitivamente la carriera di attrice un po’ mi rattrista perché da conduttrice televisiva mi hai dato delle bellissime soddisfazioni come quella volta che ad Uno Mattina Estate hai parlato della revisione delle auto:
Miriam Leone e la revisioneCara Miriam Leone, il fatto che tu mi sia stata da subito antipatica mi impone una attenta ricerca dei motivi per cui conduci Uno Mattina estate (bel faccino a parte). Questa mattina, armato del massimo dell’obiettività, ho messo su Raiuno (e ripeto Raiuno, anche se estate). Argomento: codice della strada. Si parla della revisione dei veicoli e il rappresentante della polizia municipale esordisce da manuale: “la revisione va fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni” e poi fa l’elenco delle sanzioni amministrative per chi non è in regola. La parola torna a te che gli chiedi: “Ogni quanto deve essere fatta la revisione?”. Cara Miriam Leone, come conduttrice televisiva sei stata appena immatricolata e hai già bisogno della revisione (bel faccino a parte)
da carotelevip.splinder.com del 21/7/2009
Della Miriam Leone conduttrice di Mattina in famiglia ricordo la logorrea incontenibile:
Mattina in Leone
Cara Miriam Leone, non riesci a eliminare il difetto peggiore che hai come conduttrice: quello di non ascoltare il tuo interlocutore ed interromperlo senza fargli terminare, non dico un discorso, ma una frase di senso compiuto. Tu vivi per la scaletta che, trattandosi della scaletta di Mattina in famiglia, è fatta malissimo. Questo non può essere una scusante perché tu sei da sempre concentrata solo su Miriam Leone e quando la scaletta non concede lo spazio che Miriam Leone ritiene indispensabile per Miriam Leone, Miriam Leone se lo prende. Sabato mattina, nello spazio dedicato alla storia della tv, ospitavi Lorenza Mario e Steve La Chance per parlare (?!) delle ballerine che hanno fatto la storia della tv: le sorelle Kessler, Raffaella Carrà, Heather Parisi, Lorella Cuccarini. Ospiti inutili, visto che non li hai praticamente fatti parlare. Sul volto di Lorenza Mario è stato evidente il disappunto che ha trattenuto a stento (solo perché comunque Tiberio Timperi ha ricordato lo spettacolo di cui è protagonista a teatro). Steve La Chance sembrava chiedersi “ma perché non ho portato a spasso il cane invece di venire a perdere tempo con la Leone?”. Cara Miriam Leone, ripensandoci bene, la scaletta “sgarrupata” di Mattina in famiglia un pregio ce l’ha: interrompe con dei filmati la tua irritante logorrea. (da carotelevip.splinder.com del 21/3/ 2011)
Della Miriam Leone conduttrice televisiva non sento la mancanza anche se il post “Miriam Leone e la gestualità per cui ci vuole ben altra personalità televisiva” mi è valso l’apprezzamento di un blogger televisivo che stimo Lord Lucas di Tv Blog: “@carotelevip che pezzoni che fai. E che bella scrittura, complimenti davvero (a me la Leone PIACEVA prima di leggerti)”.
Cara Miriam Leone, come attrice di una fiction ogni tanto, direi che posso fare lo sforzo di sopportarti anche se nella scena madre della prima puntata de La dama velata non sei stata all’altezza di una Alessandra Mastronardi. Più che una scena madre è stata una scena da figlia schiaffeggiata dal padre cattivo. Eccoti corrergli incontro con l’entusiasmo di vederlo dopo tanto tempo. Ma il suo cuore è duro perché ti ritiene responsabile della morte di parto di tua madre. Tu sei lì anche per chiedergli di non vendere un grande appezzamento di terra di cui è proprietario. Non vuoi che tante persone perdano il lavoro e lo provochi “Mia madre non lo permetterebbe”. Lui ti rinfaccia la morte della moglie: “Tu non sai niente di lei! Non l’hai mai conosciuta e se non fosse per te sarebbe ancora viva!” E tu lo provochi: “Ho letto tutti i suoi libri e tutti qui la ricordano con grande nostalgia perché era una grande donna. Non so immaginare come abbia potuto passare la sua vita con un uomo orrendo!”. A questo punto parte la sberla di tuo padre che incassi in una inquadratura in cui cammini per 14 secondi all’indietro con la mano fissa sulla guancia schiaffeggiata [ qui ] dal minuto 26. Era dai tempi di Torna a casa Lessie che non mi commuovevo così tanto, mi hai ricordato Lassie quando torna a casa zoppicando con la zampetta ferita alzata. Cara Miriam Leone, la tua carriera di attrice vivrà nelle prossime settimane un’altra tappa significativa. Sarai tra i protagonisti della serie 1992 che andrà in onda dal 24 marzo su Sky Atlantic e Sky Cinema 1. E’ la serie, in dieci puntate, sull’Italia degli anni di Tangentopoli ideata ed interpretata da Stefano Accorsi, in cui interpreti il ruolo di una ragazza disposta a tutto pur di sfondare nel mondo dello spettacolo. Ma nonostante il ruolo sia così piccante non ti seguirò. Perché? Ma perché, intervistata da Massimo Vallorani sul sito di SkyUno, alla domanda “E’ stato imbarazzante per te esibire il tuo corpo sul set?”, hai risposto:
“Ovviamente sì anche se le scene hot non sono vere. Ci tengo a sottolinearlo. Chi lavora nella fiction sa che i nudi, le scene di sesso, anche i baci sono frutto più di inquadrature precise. E’ la magia del cinema. Far sembrare vero quello che non è. Anche i nudi”.
Cara Miriam Leone, cosa mi dici mai? I nudi di 1992 non saranno veri? Una inquadratura di nudo è una inquadratura di nudo. Le inquadrature possono essere precise quanto ti pare ma sempre un nudo devono inquadrare. Oppure volevi dire che ti sei fatta sostituire da una controfigura come le grandi star americane? E no! Così mi togli il motivo per vederti nelle fiction.
mi dispiace aver trovato solo ora questo post. anch’io la trovo estremamente sopravvalutata. secondo me come attrice non è male, se la cava, ma non vedo in lei questo talento così straordinario; insomma, per quanto lavora e per quanto viene osannata dovrebbe essere la nuova anna magnani, e non mi pare proprio il caso. c’è da dire che non è l’unica in italia ad essere gettonata in maniera sproporzionata rispetto al talento posseduto, basti pensare a serena rossi, la mastronardi, kasia smutniak. nel caso della leone va detto che è sempre stata gettonata sin da quando vinse miss italia, infatti dopo pochissimo la misero a condurre in rai; viene spesso esaltata per la sua “estrema intelligenza”, ma non capisco in base a cosa si possa dire che ha un’intelligenza superiore alla media, forse perchè all’epoca di miss italia studiava lettere e filosofia, ma che io sappia non si è più laureata, forse perchè su instagram e nelle interviste si esprime in maniera sempre molto formale, forse perchè parla bene l’italiano, ma mi sembra il minimo sporatutto per un’attrice. obiettivamente è molto bella, ma la trovo snob e ha la faccia antipatica, di una che se la tira parecchio. comunque, considerato quanto è esaltata e osannata, è molto probabile che ce la ritroveremo a Sanremo quest’anno.
Concordo e spero tanto di non vederla a Sanremo anche se mi divertirei molto a fare i live tweeting
si,ma e’ diverso.C’ e’ un tripudio per lei,che non ho mai visto per nessun’ altra personalita’ dello spettacolo.Io la trovo un’ attrice veramente scarsa;nel ruolo di 1992,come ho gia’ detto,interpreta un po’ se stessa,quindi risulta credibile.Ma fatto sta,che non ho letto nessun commento negativo,anche stavolta
Io non ho sky quindi devo aspettare per giudicare 1992 ma i suoi limiti sono evidenti ne la dama velata dove deve reggere la scena quasi da sola perché protagonista assoluta Boh e pure mah
sono daccordo,ma siamo solo in 2 🙂
Sono felice che,ogni tanto,qualcuno scriva in forma grammaticalmente correttissima,quello che penso anch’ io da anni. Avevo gia’ avuto modo di apprezzare il tuo precedente articolo,perche’ rarissimamente mi capita di imbattermi in articoli sulla Leone ,dove qualcuno non scriva sempre benissimo di lei.O sono io che non capisco una cippa,o questa ragazza ha conoscenze e santi in paradiso,che manco Gesu’ e la Madonna.
Io la trovo sempre sopra le righe,sia come conduttrice,che come “attrice”(ormai sembra che sia definitivamente riconosciuta come tale).Il suo problema principale,e’ che e’ troppo sicura di se’.Il suo aspetto fisico e’ evidente,ma lei ne ha una consapevolezza che la porta a essere a volte anche fastidiosa.E’ troppo innaturale,troppa intenta all’ autocelebrazione.Non fa altro che specchiarsi in telecamera ,guardare la lucina rossa e ammicare(per questo credo che il suo ruolo in 1992,non sia stato particolarmente faticoso per lei).
E ha un fastidiosissimo modi di sopraffare i suoi interlocutori,come tu giustamente dicevi.
Non capisco come sia stato possibile che sia arrivata cosi’ “lontano”;attribuisco tutto cio’ alla sua bellezza(effettivamente non comune),perche’ non la trovo affatto ” talentuosa”,come in molti sostengono.
Hai integrato perfettamente il mio post. Grazie!
Grazie a te,che sei uno dei pochi a scrivere cose oggettivamente giuste!
dovrebbero avere piu’ risonanza.
Grazie. Questo blog non ha milioni di visitatori ma so che è seguito da un gruppo significativo di addetti ai lavori oltre che da un nutrito gruppo di lettori fedelissimi che colgo l’occasione per ringraziare e salutare.
e’ diventata la nuova Anna Magnani.Incredibile. 🙂
Sì vabbé… pure la Mastronardi ha fatto una apparizione nel film romano di Woody Allen!