Caro direttore del Tg1 Mario Orfeo, devo chiedere scusa a te e alla giornalista Marilù Lucrezio perché in un tweet ho scritto:
Samantha #Cristoforetti sul #Tg1 delle 20! Con un servizio già trasmesso nell’edizione delle 13! Il massimo del minimo della considerazione.
Mi sbagliavo, non hai trasmesso alle ore 20 del 24/11/14 lo stesso servizio dell’edizione delle ore 13.30 dello stesso giorno.
Sono differenti sia il testo che le immagini e non solo 2 immagini e 2 frasi come ho scritto in un altro tweet.
Questa è la sensazione che, in buona fede, ho avuto vedendo i due servizi in diretta a 6 ore di distanza.
Riporto i due testi integrali della giornalista Marilù Lucrezio come doveroso nei vostri confronti e anche per far capire ai lettori di Caro Televip la mia buona fede nel considerarlo lo stesso servizio.
In quanto alle immagini, invito chiunque a confrontare i due servizi [ quello delle ore 13.30, al minuto 13 e 48 secondi ] e [ quello delle ore 20 al minuto 22 e 17 secondi ], per trovare le differenze e comprendere come è stato possibile che incappassi nell’errore vedendo i due servizi a 6 ore di distanza.
Tg1 del 24/11/14 edizione delle ore 13.30 dal minuto 13 e 48 testo del servizio di Marilù Lucrezio
“Le prime parole di Samantha Cristoforetti dallo spazio, parla con la mamma e racconta le sue prime impressioni. La partenza ieri notte dalla base di Baikonur in Kazakhstan. Il decollo della navicella russa Soyuz avviene alle 22.01 ora italiana. A bordo con Samantha, prima donna italiana nello spazio, due colleghi, un russo e un americano. Dopo quasi 9 minuti la Soyuz è in orbita. Il volo verso la navicella spaziale dura 6 ore. La navicella si allinea con il portellone di attracco, poi l’avvicinamento. Tutto avviene in modo automatico ma l’equipaggio è addestrato per prendere il comando manuale nel caso qualcosa non funzioni. Samantha Cristoforetti è la prima e entrare visibilmente felice viene accolta dall’abbraccio dei suoi colleghi. Inizia la missione Futura dell’Agenzia Spaziale Italiana della durata di 6 mesi. Samantha effettuerà diversi esperimenti scientifici a bordo e lei stessa sarà usata come cavia”.
Tg1 del 24/11/14 edizione delle ore 20 dal minuto 22 e 17 testo del servizio di Marilù Lucrezio
“Samantha Cristoforetti è emozionata, racconta le sue prime impressioni in una telefonata con la mamma. Eccola mentre arriva nella stazione spaziale internazionale a 400 chilometri dalla terra. Questa sarà la sua casa per 6 mesi. Un laboratorio grande come un campo da calcio costruito per metà dall’Italia. Samantha da lassù vedrà 16 albe e 16 tramonti al giorno mentre girerà intorno alla terra a 28.000 chilometri orari. La missione Futura dell’Agenzia Spaziale Italiana prende il via. Tra gli esperimenti che Samantha dovrà effettuare, i test contro l’osteoporosi e uno studio sulla stampante in 3D per fabbricare in orbita i pezzi di ricambio per i veicoli spaziali”.
Caro direttore del Tg1 Mario Orfeo, ok, da stasera torno a vedere il TgLa7 così sono certo di non sbagliare.