Cara Rossella Brescia, ieri abbiamo avuto uno scambio di tweet molto ravvicinato. Ti ho incrociato in via Cola di Rienzo a Roma e ti ho twittato chiedendomi: “vediamo se e quando risponde”. Nemmeno il tempo di mettere il punto interrogativo al mio pensiero ed è arrivato il tuo retweet:
@carotelevip no dai non imbronciata
— Rossella Brescia (@rossbrescia) Gennaio 4, 2013
Devo dire che mi hai piacevolmente colpito. La rapidità della risposta dimostra che non sei uno di quei televip che usano twitter solo per ragioni promozionali. Stare su twitter è una cosa molto più seria e “impegnativa” per un personaggio pubblico. Rischiate di dire banalità e finire nella rubrica twitsenefrega de Il Fatto Quotidiano, oppure di prendere posizioni che al vostro pubblico possono non piacere. Ad esempio, io non condivido la tua presa di posizione a favore di Lucio Presta che ha attaccato Aldo Grasso per aver fatto il suo lavoro di critico televisivo.
Non è la prima volta che Lucio Presta difende i suoi assistiti prendendo a male parole i critici. Lo ha fatto con il blogger Lord Lucas di Tv Blog e ora con il critico italiano più illustre. Non ho visto la prima puntata di Superbrain ma ora che Lord Lucas ha scritto che Superbrain è “la costruita ma riuscita operazione simpatia per rilanciare Paola Perego… a essere impeccabile è proprio il ruolo della conduttrice, che domina il programma con uno stile essenziale ma efficace…”, non posso perdermi la seconda e ultima puntata del programma, anche se, Paola Perego è una delle televip che non mi piacciono (io non sono un critico, sono solo un blogger/telespettatore). Quando ho saputo che Rai 1 le aveva affidato la conduzione del sabato sera a cavallo tra la fine del vecchio e l’inizio del nuovo anno, ho twittato tutta la mia disapprovazione di abbonato Rai:
Paola Perego il 29 dic 12 e il 5 gen 13: per il sabato sera di Rai1 una non buona fine e un non buon principio.
— carotelevip (@carotelevip) Gennaio 3, 2013
Cara Rossella Brescia, dopo il tuo ultraveloce tweet di risposta di ieri (nonostante il tuo #IoStoConPresta) meriti comunque un premio. No, non ti prometto di risparmiarti critiche alla tua prossima conduzione tv. E’ una promessa che non potrei mai mantenere. Come premio ti dico che:
– non dimenticherò mai il tuo calendario di Max e il tuo spot Breil;
– quando ad Amici ballavi tu, non cambiavo mai canale. Ora mi bastano pochi secondi degli scontri tra Luciano Cannito e Alessandra Celentano per polverizzare ogni record di uso del telecomando;
– Colorado non mi piace, ma quando lo conducevi tu qualche volta l’ho seguito a differenza della nuova edizione con Belen;
– ti ascolto e ti apprezzo come conduttrice radiofonica di Tutti pazzi per RDS.
Cara Rossella Brescia, nel mondo dello spettacolo c’è chi twitter lo usa come te, e c’è chi lo usa come Lucio Presta. Questione di stile. Continuerò a seguirti (mi auguro, apprezzando le tue scelte professionali) anche se #IoNonStoConPresta #IoStoConGrasso #IoStoConLordLucas #IoStoConIlDirittoDiOpinione, #IoStoConIlDirittoDiCritica, Akio.
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aggiornamento delle ore 13.35
@carotelevip @lord_tvblog ti ringrazio ,quando si scrive cosìcon rispetto senzaillazionianche opinioni diverse hanno il loro perché
— Rossella Brescia (@rossbrescia) Gennaio 5, 2013
aggiornamento delle ore 19.10
@lord_tvblog non ho fatto in tempo a dire wp.me/p1Z0Ew-Nr che @rossbrescia è una brava twittera e subito mi delude tinyurl.com/atrpb76
— carotelevip (@carotelevip) Gennaio 5, 2013
Concordo su tutto, anche se devo dire che ho qualche difficoltà ad apprezzarla nella sua versione radiofonica mattutina.
Ti consiglio di scegliere un’altra trasmissione, queta sera, non Superbrain. Ho visto cinque minuti e ho pensato che fosee la trasmissione più inutile e noiosa degli ultimi tempi. Imbarazzante.
A proposito, a questo la Brescia ha risposto?
Ciao.
si tecla, dopo pochi minuti. ho inserito l’aggiornamento nel post.