Caro Roberto Giacobbo, a Voyager – Ai confini della conoscenza (il lunedì in prima serata su Rai 2) hai affrontato il sempre attuale tema dei viaggi nel tempo. Vista la situazione del mondo anch’io auspico che la scienza si dia una mossa e arrivi presto dove la fantascienza è già arrivata. Il viaggio nel tempo ci serve come il pane per dare una bella sistemata al passato, al presente e al futuro. Anche tu ne sei convinto e hai introdotto l’argomento in modo convincente:
“Se poteste tornare indietro nel tempo cosa cambiereste della vostra vita? Quali errori non rifareste? Quali errori andreste a correggere, se mai fosse possibile, della storia? Stiamo per parlare… dei viaggi nel tempo… Viaggiare nel tempo, tornare indietro, scoprire antichi popoli, oppure fare un salto verso il futuro. Cosa si potrà realmente fare? E come si potrà intervenire sulla linea del tempo, magari per salvare un uomo, una civiltà, il mondo. Quali sono i paradossi che bisogna superare? Quando la teoria potrà diventare realtà? Spesso la fantascienza ha anticipato il futuro”.