Caro Sport Rights, Programming and Production Senior Director di Sky Italia Matteo Mammì, il tuo lavoro paga e devi esserne più che orgoglioso. Ilaria D’Amico ha rilasciato una intervista che deve renderti orgoglioso in qualità di Sport Rights, Programming and Production Senior Director di Sky Italia.
In occasione della presentazione della serie tv Disney sul calcio O11CE – Undici Campioni, di cui è madrina, Ilaria D’Amico ha fatto dichiarazioni molto importanti sulla professionalità delle tante giornaliste Sky che un giorno potrebbero essere sue eredi.
La giornalista Valentina Baldisserri di Corriere Tv [video] prima le ha fatto una domanda sul talento nel calcio alla quale la D’Amico ha risposto con convinzione: “Io credo ancora che il talento in qualsiasi campo poi venga premiato e che quindi investire sul talento è la missione di noi genitori, di noi professionisti. Perché è l’unico livello di riferimento che possiamo accettare”. Poi l’intervista ha virato sul look delle giornaliste sportive con questa domanda:
“Parliamo di look. Ci sono state tante polemiche sulle giornaliste televisive, quelle soprattutto legate allo sport. Scollature, spacchi. Lei su quale deriva va, cosa preferisce?”.
La risposta di Ilaria D’Amico è stata molto chiara:
“Io mi stupisco ancora che si parli tanto di questi temi. Mi stupisco che ci si divida, si dibatta tantissimo su temi che riguardano le scelte di una ragazza molto giovane, o di varie ragazze giovani, di come porsi”.
A questo punto la giornalista di Corriere Tv l’ha interrotta inserendo un possibile elemento dirompente “… di Diletta Leotta…”, ma Ilaria ha proseguito il suo discorso sul concetto di credibilità delle giornaliste, indipendentemente dal look che scelgono di adottare:
“La credibilità nasce da quello che si fa, allora si può dire sei credibile, non sei credibile a prescindere da come sei vestita… penso che le persone diventano credibili e rimangono credibili per quello che fanno, per quello che dimostrano nella loro professione e semplicemente le loro scelte di look possono accostare lo spettatore o meno. Indubbiamente stai scegliendo una fetta di pubblico di un tipo o dell’altro, ma non sono assolutamente un metro di giudizio sul quale spaccarsi sulla professionalità di uno o dell’altro”.
Caro Sport Rights, Programming and Production Senior Director di Sky Italia Matteo Mammì, l’eleganza e la signorilità di Ilaria D’Amico sono esemplari perché è dai tempi della sua maternità che si parla di possibili sue eredi e lei è ancora in piena attività professionale e di certo non è da rottamazione. Io ad esempio quando circolavano le voci di una sua possibile sostituzione con Diletta Leotta non ero favorevole e non ho cambiato idea. Ma nel frattempo Diletta Leotta ha conquistato una popolarità mediatica non indifferente fino ad arrivare ad essere ospite del Festival di Sanremo per parlare del delicato tema della difesa della privacy dagli attacchi informatici di cui è stata vittima. La domanda di Valentina Baldisserri evidentemente si riferiva alle polemiche scatenate dal tweet di Caterina Balivo riguardo all’abbigliamento di Diletta Leotta in quella occasione. Caro Sport Rights, Programming and Production Senior Director di Sky Italia Matteo Mammì, il tema “erede di Ilaria D’Amico” è ancora caldo proprio perché Diletta Leotta è in ascesa e la giornalista Valentina Baldisserri di Corriere Tv ha fatto ad Ilaria D’Amico una domanda che più diretta non si poteva:
“Diletta Leotta è la sua erede?”.
La risposta di Ilaria D’Amico è la cosa di cui devi andare più orgoglioso in qualità di Sport Rights, Programming and Production Senior Director di Sky Italia. La D’Amico ha risposto come avrebbe fatto un grande allenatore di una grande squadra di calcio e non ha voluto parlare delle singole giornaliste ma della squadra di giornaliste che ci sono a Sky e Sky Sport:
“Diletta è un’erede in un mondo di eredi. Nel senso che ci sono nel mondo di Sky e di Sky Sport una quantità di professioniste, attrezzate, belle e capaci di un talento naturale che mi rende veramente orgogliosa. Secondo me questi 15 anni di strada insieme dentro Sky ha formato un riferimento professionale” (da Corriere Tv del 21/2/17, intervista di Valentina Baldisserri).
Concordo con Ilaria D’Amico, ad esempio io ho sempre apprezzato la professionalità e la competenza di Monica Bertini ma voi l’avete fatta andare alla concorrenza. Boh e pure mah.
Caro Sport Rights, Programming and Production Senior Director di Sky Italia Matteo Mammì, comunque è chiaro che tu puoi stare sereno. Non devi scegliere per forza Diletta Leotta perché per fortuna Sky e Sky Sport, a detta della vostra attuale capitana delle giornaliste sportive, ne ha molte altre di possibili sostitute titolate. Complimenti, vuol dire che hai lavorato molto bene.