Anche la rassegna stampa della Rai non è più consultabile da tutti, su richiesta degli editori dei giornali che, evidentemente, vogliono allungare la propria agonia.

Cara presidente della Rai Anna Maria Tarantola, da ieri sul sito ufficiostampa.rai.it non è più accessibile a tutti la rassegna stampa da voi commissionata a Data Stampa, con la ricca selezione di articoli che quotidianamente i giornali dedicano all’universo Rai, Radio Televisione Italiana. Da blogger la consultavo per estrapolare qualche virgolettato. Da abbonato invece la ritenevo molto più significativa perché leggendola avevo un’idea concreta delle pressioni, soprattutto politiche, a cui è sottoposta l’Azienda alla quale in microscopica parte sono obbligato a dare il mio contributo economico con la non proprio microscopica tassa sull’apparecchio televisivo.

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