Caro Carlo Conti, venerdì scorso a Tale e Quale Show il seno di Veronica Maya è uscito dal vestito di scena (interpretava Madonna in Material girl). Premesso che due seni al vento non sono niente di scandaloso, proprio come hai detto tu in diretta, c’è il fatto che tu hai anche detto che i soliti benpensanti si sarebbero scandalizzati per quello che hai definito un semplice “incidente”.
Dopo pochi secondi da quell’incidente, ho twittato:
#TaleEQualeShow Veronica #Maya desnuda domani #RaiReplay farà il record di contatti. #Rai1 censurerà il seno nudo on line?”.
La mia previsione si è avverata.
Niente di magico, la psicologia dei dirigenti Rai è fondamentalmente rimasta alla tv degli anni ’50 e quindi era facile prevedere che non avrebbero avuto il coraggio di difendere l’incidente fino alla fine lasciando la puntata intera anche on line su Rai Replay e on-demand su Rai.tv. Su Rai Replay manca tutta la puntata (aggiornamento delle ore 14.20, ora su Rai Replay c’è tutta la puntata però con la prima esibizione tagliata fino a un attimo prima della caduta del vestito. Ahahah, fate ridere) e on-demand su Rai.tv c’è solo la seconda esibizione della Maya con le bretelle, come ieri mi ha fatto notare @RITZSKULL in risposta al mio tweet di venerdì. Un comportamento da benpensanti in difesa dei benpensanti che stona con quella tua affermazione fatta in diretta contro i benpensanti? Ma perché i dirigenti Rai, nel 2014, e con tante cose più gravi di cui scandalizzarsi (come hai giustamente detto tu), hanno cancellato quell’incidente? Chi è che in Rai ha paura del seno nudo on-demand di Veronica Maya? C’è qualche dirigente responsabile che si è accorto solo in diretta che l’incidente era evitabile poiché è stato evidente che il vestito non aveva alcuna possibilità di reggere? C’è qualche responsabile della produzione di Tale e Quale Show che durante le prove, pur vedendo che il rischio Maya desnuda c’era, ha comunque deciso di rischiare per motivi di audience? Perché tra la prima e la seconda esibizione di Veronica Maya c’è stato un cambio di regia? (nella prima quella con il seno nudo i campi dell’inquadratura erano più stretti, nella seconda, con bretelle, prevalgono i campi lunghi). Il video dell’”incidente” è stato tolto dai siti Rai a tutela dell’immagine dell’artista Veronica Maya? Perché l’artista Veronica Maya, a tutela della sua immagine, non ha preteso le bretelle quando durante le prove, come ha detto lei, si è accorta che “era successo ma di meno”? Perché il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone sempre così attivo su twitter, si è limitato ad esaltare gli ascolti della puntata e non ha detto una parola sull’accaduto nemmeno di solidarietà nei confronti dell’artista Veronica Maya? Perché la Rai non ha avuto il coraggio di lasciare la puntata intera rischiando di fare il boom di visualizzazioni on line dell’”incidente”? Perché (nel momento in cui scrivo) la esibizione con bretelle di Veronica Maya su Rai.tv è stata visualizzata 78.431 volte, ovvero più del doppio della visualizzazioni della vincitrice Serena Rossi nei panni di Michael Jackson? Caro Carlo Conti, è vero, due seni al vento in tv non sono niente di scandaloso. Trovo molto più scandaloso che il conduttore top della prima rete televisiva nazionale, anziché scusarsi con il pubblico a cui la cosa avrebbe potuto dar fastidio, abbia scelto di definire benpensanti coloro i quali si sarebbero scandalizzati per questo “incidente”. A tre mesi dalla prima serata del tuo primo Festival di Sanremo, credo che tu abbia bisogno di allenarti a trovare scusanti meno scandalose, visto che a te, in qualità di erede unico di Pippo Baudo, è molto probabile possano capitare “incidenti” anche più eclatanti sul palco dell’Ariston e, come dimostra la cancellazione on-demand della Maya desnuda, dovrai difenderti dai perbenisti che hai in casa Rai.