Cari giudici e conduttori di Master Chef Italia Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich, il vostro talent show culinario è entrato nella fase caldissima che nelle prossime puntate assegnerà il titolo di “Primo Master Chef d’Italia”. Vi ho seguito con interesse. Il programma è ben strutturato e ben equilibrato nei suoi ingredienti base: la gara, i personaggi, la cucina, i grandi chef. Il rischio principale che correvate era quello di ricalcare troppo i modelli XFactor e Amici di Maria de Filippi. Se questo non è avvenuto il merito è anche di come voi tre avete interpretato il vostro ruolo. Siete stati fedelissimi al format ma gli avete dato una vostra impronta personale senza eccedere nel protagonismo. Anche quando la severità è sembrata eccessiva nei toni e nei gesti (mi riferisco soprattutto a te caro Joe Bastianich) non avete mai ricercato la polemica reiterata con cui i professori di Maria De Filippi tengono in vita Amici. Dopo 9 puntate il programma ha mantenuto la promessa di essere un talent-show senza volgarità, protagonismi isterici e, soprattutto, senza televoto! (spero non sia previsto per la finale perché ritengo che la scelta del vincitore spetti a voi). L’eliminazione dei concorrenti più antipatici (Alessandro il cerimonioso, Agnese mille smorfiette, Alberico il sommesso squalo) ha contribuito a farmi seguire e apprezzare il programma (a questo punto la mia favorita per la vittoria finale è Luisa che però dovrà fare molta attenzione a Ilenia). Cari giudici e conduttori di Master Chef Italia Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich, il successo di questa prima edizione vi costringerà a partecipare ad una seconda edizione. Se Cielo saprà rinunciare ad esagerare con le repliche della prima edizione e riproporrà la seconda tra un anno, allora il programma reggerà ancora per qualche edizione. Il vostro successo personale è indiscutibile, siete diventati dei personaggi televisivi di primo piano partendo da una piccola emittente come Cielo. Cominciate ad essere oggetto di parodie, siete ospiti dei salotti televisivi e volti in copertina delle riviste sui programmi tv. Siete chef affermati e avevate già tutto questo ma ora siete anche televip e dovrete imparare a gestire una popolarità che all’inizio vi rende simpatici al pubblico ma che di solito finisce con il trasformarsi in antipatia se c’è un eccesso di presenzialismo televisivo (soprattutto quello fuori contesto). Cari giudici e conduttori di Master Chef Italia Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich, l’unica preoccupazione in negativo che ho riguardo al vostro talent show culinario è quello che il presenzialismo televisivo non riguardi solo voi tre ma anche tutti i concorrenti che hanno partecipato al programma dalla prima all’ultima puntata. La nostra televisione è intasata da programmi culinari di ogni genere e non abbiamo bisogno delle spadellate di altre decine e decine di cuochi ad inflazionare il genere televisivo più inflazionato. Altro discorso sarebbe invece se i concorrenti di Master Chef Italia trovassero lavoro presso dei ristoranti perché ce n’è tanto bisogno, come disse quel politico di cui non ricordo più il nome: “I ristoranti italiani sono tutti pieni”. Si, di concorrenti di Master Chef.
Cari concorrenti di master chef,pensate in tv ci sono anche quelle negate per la cucina,ma che hanno fatto di questa negazione un format di successo.
Portando molte donne a vantarsi di non saper far nulla nel regno dei regni cche si trova esattamente tra i fornelli e il tavolo.Segno dei tempi:la mediocrità improvvisata,il pressapochismo,la faciloneria.
Voi perlomeno siete dei cuochi,ah si ci sono anche le cuoche,ma è arte maschile quella della cucina di alta qualità.Avete mai visto una versione testosteronica di cotto e mangiato?
Ecco,voi avete questo semplice compito:in tv,nei ristoranti,ma anche a casa
di amici e parenti:La Cucina e il Cibo sono cose serie e sacre,alla base della nostra vita.Scacciate dal tempio i venditori di noiosi programmi cotto mangiati
la parodina è la punta di eccellenza della tv culinaria asservita al sistema di marketing… ma anche la clericiotta e tutti i telechef alla alessandro borghese… è tutto un magna magna