Sembra incredibile ma è una rete Mediaset quella che mi ha offerto la migliore programmazione nell’estate televisiva 2020. Nel nulla cosmico delle stra-repliche e delle fiction di seconda mano, i documentari ben assortiti di Focus TV (canale 35) sono il meglio che si possa trovare sulle reti gratuite del digitale terrestre. A tutte le ore, Focus Tv mi ha offerto documentari più interessanti di qualsiasi altro programma in onda su tutte le reti. “Cose di questo mondo”, “Mega disastri” e “Indagini ad alta quota” mi hanno salvato tutte le volte che sono scappato da Uno Mattina Estate, C’è tempo per… e Ogni Mattina. È grazie a “Tesla XFiles” che ho potuto apprezzare la bellezza di cambiare canale quando va in onda La vita in diretta estate su Rai1. E poi: “I segreti della Bibbia”, “Tra cielo e terra”, “Ancient discoveries”, “Il lato selvaggio dell Grecia”, “Navi da guerra”, “Mega ingegneria”, “Beautiful Serengeti”, “Viaggiatori, uno sguardo sul mondo”, “Mega costruzioni”, “Universo ai raggi x”, “Into the wild”, “L’Italia dei vulcani” e tanti altri titoli. Stasera in prima tv parte la stagione 13 di Indagini ad alta quota che è senza dubbio migliore di tutti i prime time estivi del sabato sera trasmessi da Rai 1 e Canale 5.
Certo mi fa uno strano effetto tessere le lodi di una rete Mediaset ma così è. E credo che anche in autunno tornerò spesso a sintonizzarmi sul Canale 35 come ancora di salvezza nei tanti momenti di brutta tv che di certo verranno programmati in autunno da tutte le reti generaliste.