Caro direttore di Rai 1 Stefano Coletta, a proposito dell’estate di repliche nella programmazione Rai (di cui la tua Rai 1 è capofila) ti giro il commento di una telespettatrice ad un mio post su Facebook. Io non so cosa rispondere, tu?
Chiede Lidia Geraci:
“ma fanno repliche di cose già…replicate!!! Su tutti i canali!! RAI PREMIUM, che era già “dedicata” alle repliche, non si può più guardare!!! Ancora il Maresciallo Rocca??? Ancora a Un passo dal cielo???? Ma poi non riflettono mai dal punto di vista dell’utente…figurati…Se vogliono continuare sulla strada delle repliche, perché non i grandi classici?? Perché non fare una scelta accurata su quanto, in passato, ha fatto conoscere al grande pubblico la letteratura..il teatro?? Perfino TECHETECHETE, con il dovuto rispetto per Mina, quante volte dobbiamo rivederla con Battisti, con Sordi, con Totò, con Carrà …..???
Non ti pare che tutto questo sia apertamente mancanza di rispetto per il pubblico?? Menefreghismo? Ignoranza?? Spiegatemelo perché io non capisco”.
Caro direttore di Rai 1 Stefano Coletta, la signora Lidia Geraci meriterebbe una risposta esaustiva. Non credi?
Sappiamo che coloro che guardiamo la televisione siamo addirittura disprezzati perchè NON PGHIAMO, dicono. La coa peggiore è che mentre Mediaset ha tanti canali che trasmettono telefilm SOTTOTITOLATI, La RAI ne ha solamente TRE. L’uno il due e il tre, e per chi è sordo o ci sente poco? Chi se ne frega?