Caro Carlo Freccero, pare proprio che Michele Santoro faccia sul serio a proporsi come direttore generale della Rai in coppia con te come presidente. Sembra abbia inviato il curriculum a Mario Monti che a breve dovrebbe esprimere le sue indicazioni sulle due cariche principali e su un consigliere di amministrazione. In coppia avete tenuto un incontro pubblico al Festival del Giornalismo e tu parlando del concetto di servizio pubblico hai detto: “La televisione e soprattutto il servizio pubblico, e lo dico con tono veramente convinto, mai come ora il servizio pubblico è necessario per un valore, una cosa fondamentale che mette in gioco l’informazione. E l’informazione è ormai un bene comune, come l’acqua e come il cibo”. Un concetto che sposa perfettamente il credo santoriano e che hai voluto rinforzare con un esempio: “Pensate a Murdoch. Si è vero fa delle cose egregie, la sua televisione. La Fox fa cose egregie quando lavora sull’immaginario, tanto di cappello, fa dei film, produce. Ma quando arriva all’informazione ecco che il miliardario non può che essere asservito a certe logiche. E’ indubbio questo fatto. E dico che nasce questo matrimonio naturale potere-ricchezza. Ecco se c’è una cosa ancora che oggi è così fondamentale, io credo che sia l’informazione”. Caro Carlo Freccero, non credo che a breve Sky ti proporrà di lavorare per loro così come non credo che sarai il nuovo presidente della Rai, almeno fino a quando verrà nominato secondo la Legge Gasparri. Il Governo Monti è tenuto in piedi da una maggioranza politica che sulla carta dovrebbe essere in disaccordo ma che, per amor di patria, ha deciso di essere d’accordo su tutto fino alle elezioni politiche che si terranno tra un anno esatto. E, poiché la loro granitica determinazione all’unità di patria vacilla solo quando si parla di Rai e di televisione, temo proprio che Monti non si prenderà la briga di sconvolgere gli equilibri gestionali della Rai e confermerà sia il cda che le cariche di direttore generale e presidente almeno fino alla scadenza elettorale. Pierluigi Bersani alzerà un po’ la voce, perché il consigliere di riferimento del PD si è già dimesso, ma alla fine prevarrà il buonsenso e per il solito amor di patria proporrà un nuovo consigliere o almeno darà il proprio gradimento ad una proposta di Monti che non potrà rifiutare. Ieri il direttore generale in carica Lorenza Lei ha rilasciato un’ intervista a La Stampa molto programmatica segno che è convinta di restare al suo posto. Caro Carlo Freccero, tutto questo per chiederti di parlare con Michele Santoro per dirgli di smetterla con questa sparata della vostra accoppiata come direttore generale e presidente della Rai. Non ci crede nemmeno lui visto che mentre la spara, sta contrattando il suo passaggio a La7 o a Sky “come editore indipendente”. Però mi divertirei un mondo se Murdoch accettasse le sue condizioni e contemporaneamente Monti accettasse la sua candidatura a direttore generale della Rai. Probabilmente il vecchio aziendalista Santoro non dubiterebbe un minuto e si lancerebbe immediatamente a prendere possesso dell’ufficio al settimo piano di viale Mazzini per iniziare la sua rivoluzione. Forse lo farebbe, forse no. Caro Carlo Freccero, il fatto che in passato la Rai abbia avuto dei direttori generali e dei presidenti ritenuti da molti poco esperti di televisione non vuol dire che voi due con i vostri ricchi curriculum sareste la soluzione ideale. Soprattutto in questa Rai così ancora fortemente dipendente dalle forze politiche che, proprio nel momento in cui vivono il punto più basso del loro gradimento popolare, vi renderebbero la vita impossibile pur di controllare la Rai nell’anno delle elezioni che determineranno il loro futuro. Caro Carlo Freccero, capisco che dopo la delusione per il trattamento che la Rai ti ha riservato nel caso “Fisica o chimica” hai il dente avvelenato ma metti lo stesso fine a questa provocazione che rischia di assumere i contorni di uno sketch degno di Max e Tux.
scusa Akio, tu sai qual’è la mail della RAI per proporsi come Direttore.
Al momento sono lievemente disoccupata e vorrei partecipare al concorso.
Visto che non ci capisco niente ho buone probabilità no????
devi mandare il curriculum al presidente del consiglio Mario Monti ma temo sia tardi!