Panariello esiste; è quello di Da Da Da

Caro Giorgio Panariello, stasera condurrai l’ultima puntata di Panariello non esiste (Canale 5). Per l’occasione avrai un numero esagerato di super ospiti: Renato Zero, Raffaella Carrà, Biagio Antonacci e Laura Pausini. I numeri dicono che non hai sbancato l’auditel e che come Checco Zalone hai risentito della lunga scia dell’effetto Fiorello che ha reso “minori” tutti gli ascolti di questa stagione tv (Festival di Sanremo escluso). Se fossi in te però io non guarderei i numeri ma riguarderei tutte le puntate dello show, concentrandomi sui momenti in cui sei stato da solo in palcoscenico. Se dopo esserti rivisto giudicherai divertenti e originali i tuoi monologhi allora saprai di avere un problema più grande di quanto io possa immaginare. Caro Giorgio Panariello, non è che Fiorello abbia fatto qualcosa di nuovo rispetto al suo precedente show però ha fatto sembrare di si, cosa che a te non è successa come non ti succede più da tanto tempo. Panariello non esiste mi è sembrato l’anticipo primaverile di Da Da Da. Non discuto la tua esistenza ma la tua resistenza ad un modello di comicità anni ‘90 che non ha più alcun senso, nemmeno nella tv commerciale. Le lunghe assenza dal video di voi “televip top” non dovrebbero essere utilizzate solo per non inflazionare i vostri personaggi e creare l’attesa di un vostro ritorno. Le lunghe assenze dal video dovrebbero essere pause di riflessione creativa. A te stare lontano dalla tv ti ha portato a creare uno sketch come quello che hai fatto con Salvo Sottile, giudice severissimo di Italia’s got killer (l’unica cosa positiva è che almeno non finirà nell’archivio Rai). Sei riuscito ad eguagliare il momento più brutto dello show di Checco Zalone, quello in cui ha fatto l’imitazione di Michele Misseri. Con la differenza che lui poi si è scusato per averlo fatto ed ha ammesso che non era il caso di proporre al pubblico televisivo parodie del genere. Caro Giorgio Panariello, all’inizio del programma hai spiegato perché lo hai intitolato Panariello non esiste. Lo si deve ad un bambino che, alla mamma che gli diceva “lo vedi!… lui è Panariello!… quello che ti piace tanto in tv…”, ha risposto “Panariello non esiste”. Lo show che hai fatto per Canale 5 non aiuterà quella madre a convincere il bambino che esisti ma la signora potrà sempre aspettare l’arrivo dell’estate quando Rai 1 trasmetterà Da Da Da e allora il pubblico potrà rivedere il solito vecchio Giorgio Panariello che entra nella casa del terrore nei panni di Johnny; e senza Salvo Sottile!

Pubblicità

2 risposte a "Panariello esiste; è quello di Da Da Da"

  1. viga1976 26 marzo 2012 / 09:06

    Panariello mi sta simpatico come persona.Come comico non mi ha mai fatto impazzire,come del resto tutta la banda di toscani anni 90.Lontanissimi i tempi dei giancattivi

    • akio 26 marzo 2012 / 13:37

      è uno che si è comunque fatto strada in tv con le sue sole forze, ha una elevata professionalità e anche a me fa simpatia come persona. mi piace molto il suo impegno per i cani a cui devolve gran parte dei compensi degli spo che interpreta. questo ovviamente non c’entra con il giudizio sul programma ed in particolare sui suoi monologhi. in lui vedo un po’ la parabola discendente che ha già vissuto enrico montesano per tanti anni mattatore in teatro con Bravo! e con tanti programmi in tv fino a che la sua comicità televisiva e il suo modo di condurre non mi sono sembrati di un’altra epoca.

lascia un commento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.