Ho guardato la puntata di Tv Talk su Rai 3 solo perché c’era Grazia Sambruna.
Andare lì è il primo grande errore della “nuova” Grazia Sambruna, pagellista e critica televisiva. Non è quello il posto dove può valorizzare i suoi contenuti. È molto brava e le perdono un pizzico di vanità.
Andare a TvTalk non vuol dire analizzare la programmazione televisiva ma buttare là una frasetta, fare una battutina e nulla più. Il suo ritorno a TV Talk (ne è stata una analista) non ha fatto eccezione sia nel commentare C’è Posta per te che Skam Italia.
Grazia Sambruna scrive pagelle di qualità per il “Corrierone” e pezzi da grande penna per Mow Mag. La sua cifra ironica e pungente emerge anche nel talk-web 361 Lounge e nelle dirette Instagram con Carlo Mondonico.
Vederla in versione sagrestia ospite di Massimo Bernardini è stata una delusione. Sono felice del successo che Grazia Sambruna sta avendo e l’ho scritto. Rilancio spesso i suoi pezzi. Sarò sempre dalla sua parte contro chi la attacca per le sue critiche.
Capisco che quando si raggiunge il livello di successo professionale che sta meritamente ottenendo è inevitabile alzare il livello di esposizione soprattutto se si scrive di spettacolo e televisione. Però dire due frasette a TV Talk è un passo indietro.
Cara Grazia Sambruna, se volevi un post negativo di Caro Televip da mettere nel curriculum, ora ce l’hai. Ti voglio ancora bene (e te ne vorrò, so che ci tornerai) e la dimostrazione è che ho scelto due bellissimi still frame tra i tanti che ho catturato.