Caro direttore di Rai 3 Andrea Vianello, sono contrario all’accanimento terapeutico nei confronti di una trasmissione come Celi, mio marito!, anche perché c’è poco da fare per salvarlo e, avergli già dedicato due post, mi sembra fin troppo. Bastava un tweet dopo la prima puntata per bocciarlo senza appello. Tu mi dirai che sono esagerato. Fino a ieri avrei potuto darti ragione. Poi, ieri, Aldo Grasso, il primo critico televisivo italiano, ha scritto il suo secondo articolo su Celi, mio marito! definendolo “il programma che non esiste”, a distanza di oltre un mese dal suo primo articolo scritto dopo la prima puntata e nel quale gli dava una certa apertura di credito.

Lui è un professionista e, giustamente, deve aspettare, vagliare, analizzare, guardare e riguardare in dettaglio un programma per sentenziare. Io sono un blogger-telespettatore-abbonato Rai ed ho la libertà di decidere quando vale la pena dare aperture di credito a un programma televisivo. Celi, mio marito! non se le meritava, a mio avviso, dopo la prima puntata e nemmeno due settimane dopo. Oramai il programma è andato in onda per tutte le puntate programmate e mi sembra inutile starci a mettere il carico da dodici oltre a quello che ho già scritto. Quello che invece mi sembra utile in questo momento è affiancare al giudizio di Aldo Grasso quello di alcuni lettori di caro televip. Anche loro avevano visto subito che il programma Celi, mio marito! non esisteva:
Tiziana: Un programma triste e noioso, orrenda scenografia…..mi fermo qui per carità umana… ha un effetto positivo, sa così di muffa e di stantio che ti viene voglia di aprire la porta e scappare fuori e sincerarti che esiste ancora un pò di vita.
sergio: è un programma veramente molto scadente e con protagonisti non convincenti
or: E BASTA CON QUESTA TRAMSISSIONE NON SE NE Può Più. MA UN PROGRAMMA NORMALE NO? SE PROPRIO NON CI SONO ALTERNATIVE FATE 2 PUNTATE DI UN POSTO AL SOLE.
Paolo: Vi prego fermate questa trasmissione inutile e pallosa. Non ho resistito a guardare più di un minuto. Rivoglio le comiche di Stanlio e Ollio.
morgana: sottoscrivo pienamente oltretutto sia la conduttrice che il poeta catalano (terribili le sue poesie ) fanno veramente pena!
Teresa: Questo programma non lo capisco, ma che programma è? E’ più palloso di stanlio e onlio. Bah!
Stefy: Se serviva leggerezza intelligente, potevano lasciare Stanlio e Ollio, dei veri maestri che non perdono mai lo smalto, altro che celimiomarito!
Caro direttore di Rai 3 Andrea Vianello, in rappresentanza del 3-4% di telespettatori che seguono il programma riporto l’unico commento positivo a me pervenuto:
Gabriele: A me “Cieli, mio marito!” piace molto, lei è molto brava, veloce, inteligente, speriamo vada in onda ancora per molto tempo ma stasera venerdì 7 giugno non c’è stata, speriamo domani, ciao Lia, un saluto anche al poeta anche lui molto bravo e divertente, complimenti!
Caro direttore di Rai 3 Andrea Vianello, nelle prossime ore la Rai rivelerà nel dettaglio i palinsesti autunnali 2013. Per te sarà la prima vera grande sfida da direttore nel pieno dei suoi poteri. Aldo Grasso ha imputato anche alla tua inesperienza, come direttore, la scelta di trasmettere un programma come Celi, mio marito!. E su questo penso proprio che non si possa dubitare visto che dopo Celi, mio marito! hai mandato in onda anche un programma come La guerra dei mondi con David Parenzo.
ahahah,bella chiosa finale..e pensa che sto programma nemmeno sapevo esistesse. Mo mi tocca informarmi ….
ciao e buona giornata
no, potresti avere una crisi, tu che sei un vero intellettuale di sinistra a misurarti con lei che mi dicono essere una intellettuale di sinistra. Boh e pure mah.