Cara Elda Lanza, so che ogni tanto leggi caro televip, e spero ti faccia piacere sapere che caro televip sta leggendo il tuo “giallo condominiale”, Niente lacrime per la signorina Olga (Salani editore – QUI – per sfogliare un’anteprima). I primi due capitoli li ho divorati ed hanno una delle qualità che esigo da un romanzo; essere ben scritto. Sei tra i televip che hanno fatto la storia della tv, scrivevi le tue trasmissioni e i tuoi racconti erano eleganti e professionali. Si vede che non hai perso la mano. E’ con piacere che condivido con i lettori di caro televip l’augurio che Niente lacrime per la signorina Olga piaccia e ne segnalo l’uscita con ammirazione per la tua voglia di metterti in gioco nell’affollato mondo dei romanzi gialli.
Sinossi (da feltrinelli.it)
La protagonista di questa intricata vicenda è la signorina Olga, arzilla vecchietta con l’hobby del découpage e della pittura. Quando si trasferisce in una palazzina di Trissera, periferia di Milano, sembra apparsa dal nulla e sola al mondo. Anche dieci anni dopo, al momento del ritrovamento del suo cadavere, i bizzarri inquilini di via Workzt sembrano non sapere nulla di lei, e alle domande di Max Gilardi – il commissario – e del suo collega Santino D’Urso, rispondono in maniera evasiva, limitandosi a sostenere che la signorina Olga era molto strana e non dava troppa confidenza a nessuno. Il commissario e il suo vice colgono però subito delle contraddizioni durante gli interrogatori di routine. Partendo da alcuni dettagli forniti da due vicini, risalgono al fratello e al nipote della signorina Olga, emigrati in Brasile, e capiscono che per far luce sul mistero di questa morte è scoprire di più sul quadro sparito dal luogo del delitto. Tra storie di tradimenti, furti e mezze verità, la signorina Olga si rivelerà la regista dell’intricata faccenda e sorprenderà tutti rivelandosi non una pittrice qualsiasi bensì…
e tecla di gialli se ne intende!!!! MS
Ho letto i primi due capitoli, ieri sera, e sono incantata. Brava Elda. Grazie.
il tempo di una tazza di tè è voilà il terzo capitolo! questi sono i libri che mi piacciono! ciao tecla!
E’ veramente intrigante!
Ne ho preso nota…mi piace moltissimo la copertina..quel seppiato che m’incanta da sempre…
buon we caro Akio…e grazie per i tuoi consigli di lettura 🙂
è un romanzo di 400 pagine e se continuerà a piacermi così sarà davvero un libro che consiglerò