Caro Marco Columbro, insieme a Marisa Laurito, Laura Freddi, Corrado Tedeschi e Margherita Zanatta del Grande Fratello non so che numero, sei il testimonial (nonché, conduttore perpetuo) di Vero Tv, il nuovo canale all entertainment sul digitale terrestre 137, lanciato dall’editore Guido Veneziani con la drezione artistica di Maurizio Costanzo e la direzione di rete di Anna Disabato. In uno spot (che ricorda molto la sigla della sit-com Kick di Bonsai Tv) tu ed i tuoi colleghi dichiarate i punti principali della linea editoriale: “Vi terremo compagnia tutto il giorno, tutti i giorni. Impareremo a truccarci e vestirci alla moda, cucineremo insieme e vi racconteremo viaggi da sogno. Attualità, gossip, salute. Tanti consigli pratici. Volti di famiglia per un canale che unisce il ritmo dell’informazione al piacere dell’intrattenimento. In compagnia di tanti ospiti e non solo. Un varietà di contenuti, anzi, un vero varietà di contenuti. Uno studio sempre aperto. Una diretta che non si ferma mai. Una staffetta di conduttori. Vero! Il tuo miglior stare a casa. Sempre in diretta”. Caro Marco Columbro, quindi, mentre i big della tv (come eri tu un tempo) sono in vacanza, tu entri in uno studio televisivo per affrontare l’ avventura del lancio di un nuovo canale. Ho scritto “uno studio televisivo” perché una delle pensate di Vero Tv è di avere un unico studio in cui fare tutte le trasmissioni con i conduttori che si alterneranno in diretta lasciandosi il testimone ed il microfono proprio come avviene da trent’anni nelle trasmissioni con le televendite dei quadri di Telemarket. Lo studio è ben allestito ma avrà bisogno di continui restyling perché scegliere un’unica ambientazione dopo un po’ annoia il pubblico. Per il momento ho visto solo un tuo talk show in cui parlavi della nostalgia degli anni ’80 insieme a Rocco Casalino del Grande Fratello e un programma in cui Laura Freddi imparava l’arte della decorazione delle torte facendo da tramite tra il pubblico televisivo e due stiliste del genere. In entrambi i casi ho cambiato canale dopo pochi minuti. Caro Marco Columbro, in questi anni che sei stato lontano dal video ne sono successe di tutti i colori in tv. Il fatto che nel vostro cast ci sia una ex concorrente del Grande fratello e che tu abbia ospitato nel tuo talk show un ex concorrente del Grande fratello mi fa pensare che, in fatto di novità televisive, a Vero Tv vi siate fermati al Grande Fratello. Siete partiti all’inizio dell’estate e quindi inevitabilmente vi misurerete con un canale come Real Time che la scorsa estate fu la emittente rivelazione facendo ascolti impensabili per una cenerentola tv esordiente. Aspetto la fine dell’estate per esprimere un giudizio definitivo su questa fase di avvio di Vero Tv. A prima vista noto però che Real Time ha puntato su dei conduttori nuovi mentre Vero Tv ha puntato su di voi che, proprio per il grande successo che avete avuto in passato, rischiate di dare a questa novità il sapore del “come eravamo”. Sia chiaro, la tv è tutta un “come eravamo”, solo che vederti al centro di uno studio con una cartelletta mi fa pensare troppo al come eravamo di quella tv anni ’80 che ci è stata venduta come un grande risultato di libertà. Caro Marco Columbro, non ti nascondo che è proprio la tua presenza (insieme a quella di Corrado Tedeschi) a farmi nutrire dei dubbi su questo esperimento di novità televisiva. Sei uno dei simboli di quella stagione televisiva che considero il peccato originale di come è diventata oggi la tv italiana. Non è un peccato mortale ma nemmeno tanto veniale.