Caro Bruno Vespa, alla maggior parte degli italiani forse era ignota l’esistenza di un tunnel sotterraneo che collega i due principali palazzi del Senato della Repubblica: Palazzo Madama e Palazzo Giustiniani. Mattia Feltri ne ha raccontato la storia su La Stampa di ieri. Pare che in passato sia stato molto utilizzato da Giulio Andreotti per potersi materializzare all’improvviso nelle sale del potere evitando i pedinamenti dei giornalisti nei momenti politicamente più caldi. Giovedì scorso quel tunnel è stato utilizzato da un trio ben assortito di segretari politici, Bersani (PD), Alfano (PdL) e Casini (UdC) per recarsi come i Re Magi da Re Mida, il presidente del consiglio Mario Monti. Tu capisci che il cittadino comune non è che si mette a pensare che abbiano usato il tunnel per evitare la troppa pubblicità su possibili inciuci finalizzati alla lottizzazione delle cariche di sottosegretario. La prima cosa che il cittadino comune pensa è che quel tunnel del potere sotterraneo non esiste. Perché? Ma è ovvio! A Porta a Porta non è mai stato mostrato il plastico di quel tunnel e dunque quel tunnel non esiste. Prendi ad esempio quella storia che l’ex ministro dell’Università Gelmini non sapesse nulla di neutrini perché in un suo comunicato stampa si vantava di aver contribuito alla realizzazione del tunnel spara neutrini. Bastava che il ministro Gelmini facesse una semplice dichiarazione: “Ho mai presentato il plastico del tunnel spara-neutrini da Vespa a Porta a Porta? No. E allora ecco la dimostrazione che sapevo bene che il tunnel spara-neutrini non esiste. I malpensanti sono serviti”. Perché il ministro Gelmini non ha pensato ad una autodifesa così efficace? Boh e pure mah. Caro Bruno Vespa, allora, confessa! Perché non ci hai mai parlato dell’esistenza di quel tunnel? Non è che lo usi pure tu quando vuoi raggiungere i politici senza farti vedere dagli altri politici e carpirgli le succose notizie sotterranee che poi porti alla luce nei tuoi saggi best seller? Caro Bruno Vespa, tra poco è Natale, non pensare di regalarci solo delle ospitate televisive per promuovere il tuo libro. Se il tunnel dei Re Magi Bersani-Alfano-Casini esiste davvero, regalaci la visione del plastico con i pupazzetti dentro e tu che li muovi uno ad uno. Vederli in quella forma addolcirebbe l’immagine che ne ho leggendo i giornali.