Su una Rai 1 estiva spenta in prime time, Teche teche tè fa il 16.4% di share. Un ottimo motivo per continuare a rimanere spenta e non sperimentare nuove idee, nuovi programmi, nuovi personaggi, nuovi conduttori con la scusa che è “il pubblico che lo vuole”.
Quando la Rai si renderà conto che non è una cosa di cui gioire sarà troppo tardi. Rai 1 è la prima responsabile dell’immobilismo delle reti generaliste italiane.
Una Rai che esalta il successo estivo di Teche teche tè è un broadcaster con un futuro dietro alle spalle. Sono stato un fan di Teche teche tè ma oggi, nell’anno televisivo 2019, vorrei che Rai 1 utilizzasse quello spazio così importante, per lanciare nuove idee televisive e non per esaltare le glorie passate.