Una presidente del Consiglio di destra che dichiara di voler riequilibrare la percentuale di posizioni in Rai che aveva la sinistra è come la sinistra. Giorgia Meloni si pone lo stesso obiettivo che hanno raggiunto i leader di sinistra negli anni in cui hanno governato: avere, possedere, controllare, il 70% di posizioni in Rai. È la dichiarazione più rilevante della conferenza stampa di fine anno che ha tenuto ad inizio anno. Uno dei suoi vanti è di non nascondersi mai.
Si vanta di metterci sempre la faccia. Stavolta l’ha messa sul possesso, di fatto, della Rai. Visto che lo hanno fatto gli altri lo vuole fare anche lei. Dice che la Rai, oggi, non è TeleMeloni ma punta a farla diventare al più presto TeleMeloni. E non fa nulla per nasconderlo perché è così che si dimostra di essere potenti. È così che I suoi uomini e donne in Rai saranno giustificati a mostrarsi potenti.
Il mio primo post del 2024 è stato una dichiarazione d’amore verso la Rai. Ho scritto che la Rai Tele-Meloni non è differente dalle Rai-Grillini, Rai-Renzi, Rai-PD, Rai-Silvio, RaiSet, Rai-Padania, Rai-Lega. Però sentire oggi la premier Meloni vantarsi di avere come obiettivo di governo il prendersi il 70% di posizioni Rai, mi fa dire che la sua voracità di potere è superiore a quella che hanno avuto tutti quelli che l’hanno preceduta negli ultimi trent’anni. Questa non è sincerità.
Questa è arroganza al potere con la aggravante della ostentazione e della veemenza comunicativa, tutt’altro che istituzionale. Avrebbe dovuto essere un simbolo, la donna che per la prima volta è diventata Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana. È solo l’esempio che essere donna non è una garanzia di imparzialità. Volere mettere le mani sul 70% di posizioni Rai vuol dire voler controllare la Rai. Lo hanno fatto gli altri e quindi ritieni giusto farlo anche tu?
Cara Giorgia Meloni, io amo la Rai e ho disprezzato e disprezzerò sempre i politici che la ritengono cosa loro, siano essi vincitori delle elezioni o meno. Disprezzo chi usa il potere per imporre il pensiero unico, il suo pensiero, attraverso l’azienda radiotelevisiva di servizio pubblico. Sia esso di sinistra, di centro o di destra. Oggi il volto che disprezzo è il tuo. Anche perché sono certo che non ti accontenterei di avere dalla tua parte il 70% di posizioni Rai. No, alla Rai Tele-Meloni!
La Rai è dell’Italia, è dei cittadini italiani, non è della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
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